GDL "Abbacinante. Ala sinistra" (Mircea Cartarescu)
"Abbacinante" è un libro sul tempo, trilogia scritta nell'arco di 14 anni, da molti accostata alla "Recherche" di Proust sia per tematiche che per raffinatezza stilistica. Proviamo qui a leggerla in compagnia e a confrontarci, nonché a farci coraggio semmai ce ne sarà bisogno. Siete tutti invitati!
Discussione iniziata da Ioana , 1675 giorni fa
Risposte
Questa discussione è stata chiusa
Ok Mari, chiudo la discussione, io invece sono alle ultime pagine, ci leggiamo nell'opinione finale. A presto e buon lavoro. Grazie ancora della preziosa compagnia!
È veramente difficile scrivere una opinione soddisfacente che esaurisca tutto ciò che merita di essere riportato ed approfondito.
Ioana sono oberata, ormai è un periodo molto impegnativo per me, ho maggiori responsabilità a lavoro. Credo che sarò molto meno presente. A presto!
Ioana sono oberata, ormai è un periodo molto impegnativo per me, ho maggiori responsabilità a lavoro. Credo che sarò molto meno presente. A presto!
Ormai sono in drittura di arrivo pure io, conto di finirlo al massimo domani. Non ho la più pallida idea di cosa scrivere nell opinione finale, sarei capace a parlarne all'infinito dei dettagli ma se devo riassumerlo, mi sembra di raccogliere il brodo con la forchetta.
Grottesca la scena dello spettacolo circense con la donna che inghiotte il serpente e la donna ragno che mangia la farfalla appena metamorfizzata dalla larva contenuta nel collo della principessa della visione che misteriosamente si materializza tra i spettatori. Comunque questi spettacoli circensi me li ricordo pure io, quando nel mio paese arrivava, nel particolare io ricordo la donna-scimmia: c'era questa donna in una gabbia che si trasformava sotto gli occhi di tutti in una scimmia gigante. Amavo quella manifestazione, "balci" sarebbe una specie di fiera con giostre, bancarelle, cibo e spettacoli circensi.
"Incorruttibili e distanti, razza di padroni venuta da altre zone del Cosmo". Buffo come nell'immaginazione di Mircea bambino, i nazisti corrispondano esattamente alla realtà, descritti però in termini metaforici.
Abbacinante non solo in senso di luce accecante ma anche nel senso di impossibilità di vedere, di essere letteralmente ciechi.
Sono arrivata al massaggiatore cieco, che prima massaggiava i "ragazzi dagli occhi azzurri" con "il lucifero/brillante stella sul braccio", presumo il riferimento ai nazisti. Mi piace come l'aspetto politico si insinua silenziosamente e con piccole metafore, l'ho notato anche prima.
Sono arrivata al massaggiatore cieco, che prima massaggiava i "ragazzi dagli occhi azzurri" con "il lucifero/brillante stella sul braccio", presumo il riferimento ai nazisti. Mi piace come l'aspetto politico si insinua silenziosamente e con piccole metafore, l'ho notato anche prima.
Mircea è in ospedale per la paralisi facciale dovuta alla pioggia fredda presa il giorno prima, il che si ricollega alla sua asimmetria facciale presentata all'inizio. Vedo che gli ultimi pezzi del puzzle sono quelli mancanti, o se non mancanti aiutano a rendere sempre più armoniosa la narrazione dandoli anche simmetria.
Bernhard lo nomino non per la prosa onirica come quella di Cartarescu, (in Bernhard predomina il grottesco) ma per la qualità complessiva dell'opera, per il suo genio, per la sua bravura di scrivere letteratura.
Per Chiara Martini ci stanno le sviste, soprattutto se sono nomi di personaggi, tra l'altro non era più una lettura fresca, ho visto il tuo commento! Pure io lo pubblicizzo quando mi capita. Del resto Qlibri è un'ottimo posto in cui confrontarsi e prendere nota di nuovi libri. Inoltre a mio avviso le letture proposte dai vari utenti sono anche molto molto belle e stimolanti, oltre che ben argomentate le opinioni, si vola alto insomma. Infatti da quando ho scoperto questa Qrealtà, è diventato il mio "salottino letterario", un confortevole e intimo rifugio.
Per Chiara Martini ci stanno le sviste, soprattutto se sono nomi di personaggi, tra l'altro non era più una lettura fresca, ho visto il tuo commento! Pure io lo pubblicizzo quando mi capita. Del resto Qlibri è un'ottimo posto in cui confrontarsi e prendere nota di nuovi libri. Inoltre a mio avviso le letture proposte dai vari utenti sono anche molto molto belle e stimolanti, oltre che ben argomentate le opinioni, si vola alto insomma. Infatti da quando ho scoperto questa Qrealtà, è diventato il mio "salottino letterario", un confortevole e intimo rifugio.
Beh io di Bernhard ho letto solo 'Antichi maestri', molto bello, ma la prosa non è per niente così immaginifica come questa di Cartarescu, altrimenti me ne sarei ricordata. Chiara Martini: finalmente è tornata, e stata lei anni fa a incuriosirmi su Cartarescu sì ha preso delle sviste, l'ho notato. Va beh, ha detto che adesso non taglierà più i video, farà chiacchierate lunghe. Ho detto nei commenti che l'ho letto con una amica rumena. Guarda che io sponsorizzo qlibri dappertutto ahahahah beh è stata una bella occasione per me!
Ciao Ioana ci sono tantissimi passi, quello dell'urlo è pazzesco, lo fa sentire anche al lettore, un urlo giallo. Abbacinante ricorre circa sei volte in tutto il romanzo, riferito anche al cervello quando si raggiunge la consapevolezza universale e si diventa puro pensiero
ps: Ho sentito il video di Chiara Martini su Abbacinante. Bello ovviamente perché è una grande lettrice nonché ha studiato credo nel campo letterario e ha basi molto più solide. Però ha chiamato Elena la madre di Mircea, piccolo errore, ci sta nella confusione.
Bella anche la descrizione del sogno, questo urlo che prende forma, che lo tira per i piedi e lo trascina, trasformandosi in un tunnel infuocato, sembra un inferno.
"Forse nel nocciolo di questo questo libro non si trova altro che un giallo, abbacinante, apocalittico urlo." --- lui sogna questo urlo d'oro da quando aveva 16 anni e nel sogno l'urlo lo brucia, prende sembianze di fuoco e lo carbonizza dandoli tanto dolore ma anche tanta felicità, è il tunnel abbacinante e bruciante della rivelazione.
"In questo mondo opaco, denso, letale come un cuscino che qualcuno ti preme sul viso per soffocarti mentre con le ginocchia ti preme sul petto per impedirti di muoverti, la rivelazione è possibile." Ma cosa mai puoi comprendere da questa rivelazione se la sua velocità e bruciante e abbacinante? Credo che questo sia anche l'essenza del titolo e forse del libro, il suo cuore. Probabilmente in questo libro cerca di ricomporre questa rivelazione confusa attraverso i carboni ardenti e le ceneri dei suoi sogni, visioni e ricordi.
"In questo mondo opaco, denso, letale come un cuscino che qualcuno ti preme sul viso per soffocarti mentre con le ginocchia ti preme sul petto per impedirti di muoverti, la rivelazione è possibile." Ma cosa mai puoi comprendere da questa rivelazione se la sua velocità e bruciante e abbacinante? Credo che questo sia anche l'essenza del titolo e forse del libro, il suo cuore. Probabilmente in questo libro cerca di ricomporre questa rivelazione confusa attraverso i carboni ardenti e le ceneri dei suoi sogni, visioni e ricordi.
Marianna sono arrivata a Sor Cagnazzo, ti confermo ciò che ti avevo scritto prima. Inoltre, oltre al povero cane descrive anche i Cristi crocifissi sugli lampioni, entrambi elementi descritti all'inizio del libro.
Tra gli autori europei viventi, sicuramente tra i migliori, se non il migliore. Per ora, a parte Bernhard (morto nel '89), non ho letto un autore europeo così forte.
Io metto in conto anche che forse in Europa non abbiamo avuto negli Ottanta/Novanta autori così all'avanguardia che per certi versi anticipano il postmodernismo
Ioana anche a me la prosa piace da impazzire e mi colpiscono le sue idee, perché io non me ne intendo di Scienti, non le ho trovate in nessun altro libro. Sì, ho capito cosa tu voglia dire, un libro che ti apre gli occhi dal punto di vista del contenuto ha una marcia decisamente in più. Però vedi, ad esempio Infinite Jest, io lì qualche taglietto lo avrei fatto anche in termini di contenuti, non mi sono serviti ai fini dell'economia narrativa (parlare di economia narrativa nei romanzi torrenziali ahahah è paradossale!), invece a me piace tutto in Abbacinante Ala sx, anche come è strutturata l'opera.
E poi, come sempre, tu lo ricorderai quando abbiamo letto La pelle di Malaparte, io non credo che si debbano valutare le idee in opere del genere. Quelle hanno peso nei saggi.
E poi, come sempre, tu lo ricorderai quando abbiamo letto La pelle di Malaparte, io non credo che si debbano valutare le idee in opere del genere. Quelle hanno peso nei saggi.
Per il momento, ciò che più mi colpisce è la prosa e le immagini che crea. A livello ideologico o filosofico non mi ha aperto nuovi orizzonti, magari ha arricchito certe idee perché ne presenta nuovi punti di vista che ho apprezzato dal punto di vista metaforico ma non mi ha dato nulla in termini di Risposte della vita, che mi faccia dire "wow, non ci avevo mai pensato ma è proprio così"- cosa che invece ha fatto nel mio caso Proust in primis, Mann e Bernhard. Ora non per sminuire Cartarescu, assolutamente, ma a mio parere, la sua arte è carica soprattutto da questa forma sofisticata della prosa, mistica, poetica, ricca, ma il contenuto filosofico e il messaggio è più debole, non fa da protagonista, ecco. Tu che ne pensi su questa cosa?
La Carina fa un sogno molto simile a quella visione di Maria quando aveva partecipato al funerale.
Allora per quanto mi piaccia moltissimo, noto però una lieve tendenza a ripetere certe cose. Mi sa che dopo questo volume non ne vorrò sentir parlare di farfalle per un bel po'. La Scientology non la conosco come dottrina se non per nome, a furia di sentire i gossip su Tom Cruise ahaha...so però che è alquanto bizzarra e poco sana. Sicuramente è molto molto mistico. Certo, non è una passeggiata leggerlo proprio per questo.
Allora per quanto mi piaccia moltissimo, noto però una lieve tendenza a ripetere certe cose. Mi sa che dopo questo volume non ne vorrò sentir parlare di farfalle per un bel po'. La Scientology non la conosco come dottrina se non per nome, a furia di sentire i gossip su Tom Cruise ahaha...so però che è alquanto bizzarra e poco sana. Sicuramente è molto molto mistico. Certo, non è una passeggiata leggerlo proprio per questo.
Visualizza tutti (208)