katia
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Amici di katia
Bruno Elpis
Albe nitide ed estreme si spalancano in ventagli d'impressioni e sprigionano luce sull'immensità dei nostri sogni trafugati dal giorno...
maria
"Ma già ora è di andare: io, a morire; voi, a vivere. Chi di noi andrà a stare meglio, occulto è a ognuno, salvoché a Dio"
Apologia di Socrate
di Platone
Apologia di Socrate
di Platone
Francesco
Appena pubblicata la recensione di "Nessuno si salva da solo" di Margaret Mazzantini. Voto: 5.
Alessandro Grelli
Versi sul retro di una banconota confederata
Priva di valore sulla terra del Signore
e pari a nulla nelle acque profonde,
simbolo di una nazione senza più ore,
conservala, amico, e mostrala ovunque.
Mostrala a quanti sapranno ascoltare
la vicenda che essa può narrare,
la storia di libertà, di un sogno ormai svanito,
di una nazione figlia del vento che soffiava infinito.
Via col Vento
Priva di valore sulla terra del Signore
e pari a nulla nelle acque profonde,
simbolo di una nazione senza più ore,
conservala, amico, e mostrala ovunque.
Mostrala a quanti sapranno ascoltare
la vicenda che essa può narrare,
la storia di libertà, di un sogno ormai svanito,
di una nazione figlia del vento che soffiava infinito.
Via col Vento
Clara
Sa è molto bella l’immagine di un proiettile in corsa: è la metafora esatta del destino. Il proiettile corre e non sa se ammazzerà qualcuno o finirà nel nulla, ma intanto corre e nella sua corsa è già scritto se finirà a spappolare il cuore di un uomo o a scheggiare un muro qualunque.
Lo vede il destino? Tutto è già scritto eppure niente si può leggere.
(A. Baricco)
Lo vede il destino? Tutto è già scritto eppure niente si può leggere.
(A. Baricco)
Roberta
Voglia di nuove letture, possibile che non abbia un libro non letto in giro per casa!
Viola
Scivolano le gocce,
tintillano,
argentini rimbazi
su lucida pietra.
Zamplillano
inesperti ruscelli,
tra i sentieri dei giardini.
Scorrono
rivoli luccicanti
sui vetri caldi delle finestre.
Ritmici plin plin
dalle grondaie traboccatni.
Suonano incantati gli
oggetti quotidiani,
una limpida danza
sulle note della pioggia.
tintillano,
argentini rimbazi
su lucida pietra.
Zamplillano
inesperti ruscelli,
tra i sentieri dei giardini.
Scorrono
rivoli luccicanti
sui vetri caldi delle finestre.
Ritmici plin plin
dalle grondaie traboccatni.
Suonano incantati gli
oggetti quotidiani,
una limpida danza
sulle note della pioggia.
Alessandro Maiucchi
Per chi non avesse preso i libri per le vacanze, sconto del 15% e pronta consegna su http://www.ibs.it/libri/Maiucchi+Alessandro/libri.html?shop=845 :twisted:
ALICE
"Leggere mi dava la sensazione di stare in piedi su un precipizio altissimo, da cui intuivo che un giorno mi sarei buttata." (Jessica Andrews)




























