Elisa
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Amici di Elisa
Μαʀιαƞƞα
Salto da un libro all'altro come se fosse l'ultimo giorno di libertà. Poi verranno montagne di impegni e la lettura ne risentirà...
Cristina
Ho apprezzato molto "Clitemnestra" per la ricostruzione psicologica del personaggio e della società a quei tempi. Bello anche lo stile poetico della giovane autrice.
Nadia
Eppure il dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare. (Oriana Fallaci)