Massimo
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Amici di Massimo
Sharma
Io abbatto la porta,
entro in tutta la tua vita:
vengo a vivere nella tua anima:
non puoi resistermi.
(Pablo Neruda)
entro in tutta la tua vita:
vengo a vivere nella tua anima:
non puoi resistermi.
(Pablo Neruda)
maria
"Ma già ora è di andare: io, a morire; voi, a vivere. Chi di noi andrà a stare meglio, occulto è a ognuno, salvoché a Dio"
Apologia di Socrate
di Platone
Apologia di Socrate
di Platone
FRANCESCA
Ciao QMondo, forse riuscirò a entrare di nuovo più assiduamente... Un abbraccio grande a tutti , ma davvero tutti, mi siete mancati...:-)
calzina
"A volte penso che il paradiso debba essere un continuo infinito leggere"
(Virginia Woolf, luglio 1934)
(Virginia Woolf, luglio 1934)
Sary
"Se non siamo capaci di vivere globalmente come persone almeno facciamo di tutto per non vivere globalmente come animali" J. Saramago
Alessandro Grelli
Versi sul retro di una banconota confederata
Priva di valore sulla terra del Signore
e pari a nulla nelle acque profonde,
simbolo di una nazione senza più ore,
conservala, amico, e mostrala ovunque.
Mostrala a quanti sapranno ascoltare
la vicenda che essa può narrare,
la storia di libertà, di un sogno ormai svanito,
di una nazione figlia del vento che soffiava infinito.
Via col Vento
Priva di valore sulla terra del Signore
e pari a nulla nelle acque profonde,
simbolo di una nazione senza più ore,
conservala, amico, e mostrala ovunque.
Mostrala a quanti sapranno ascoltare
la vicenda che essa può narrare,
la storia di libertà, di un sogno ormai svanito,
di una nazione figlia del vento che soffiava infinito.
Via col Vento
Viola
Scivolano le gocce,
tintillano,
argentini rimbazi
su lucida pietra.
Zamplillano
inesperti ruscelli,
tra i sentieri dei giardini.
Scorrono
rivoli luccicanti
sui vetri caldi delle finestre.
Ritmici plin plin
dalle grondaie traboccatni.
Suonano incantati gli
oggetti quotidiani,
una limpida danza
sulle note della pioggia.
tintillano,
argentini rimbazi
su lucida pietra.
Zamplillano
inesperti ruscelli,
tra i sentieri dei giardini.
Scorrono
rivoli luccicanti
sui vetri caldi delle finestre.
Ritmici plin plin
dalle grondaie traboccatni.
Suonano incantati gli
oggetti quotidiani,
una limpida danza
sulle note della pioggia.