Saggistica Storia e biografie Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran
 

Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran

Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran

Saggistica

Editore

Casa editrice

"Una voce in capitolo" narra la storia dell'Iran dalla fine dell'800 ad oggi. Ripercorre dalle origini la lotta degli iraniani per la democrazia ancora da conseguire: un percorso segnato da discontinuità e da periodi di grandi slanci, frenati da rinnovate forme di tirannia. Il libro si apre con uno sguardo sulla struttura sociale, economica e politica della Persia alla vigilia della rivoluzione costituzionale. Ricostruisce la trama delle tappe fondamentali dell'Iran sino agli eventi più recenti del 2013: la nascita del Parlamento, la dinastia dei Pahlavi, il tentativo di democratizzazione di Mossadeg e il colpo di stato, la dittatura dello sciah, la rivoluzione del 1979, l'arrivo di Khomeini al potere e l'islamizzazione forzata della società che trascina l'Iran nell'oscurantismo sotto gli occhi increduli della popolazione che nutriva altre aspettative. L'autore, testimone ed in contatto con i protagonisti degli eventi, si pone delle domande, auspica di suscitarne altre e offre strumenti per comprendere e dare risposte all'integralismo islamico e alle questioni che gravano sull'Iran e sul Medio Oriente. La tesi del libro disarma l'ambiguo concetto di "esportazione della democrazia" e sostiene che le soluzioni alle problematiche dell'Iran risiedono nella società civile e in quelle forze democratiche estranee al corpus del regime islamico attualmente al potere.



Recensione della Redazione QLibri

 
Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran 2014-06-16 14:04:48 antonelladimartino
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
antonelladimartino Opinione inserita da antonelladimartino    16 Giugno, 2014
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LA SOPRAVVIVENZA DELL’INNATURALE REGIME

«Perché in Iran hanno fatto la rivoluzione? Stavano così bene quando c’era lo Shah!»

Anni fa, poco tempo dopo l’insediamento del sanguinario regime teocratico di Khomeini, mi è capitato spesso di ascoltare luoghi comuni simili a questo. Certo, una rivoluzione non causata da motivi economici è difficile da comprendere; ma bastano già i crimini della Savak, la feroce, onnipresente e onnipotente polizia politica dei Pahlevi, a rendere l’idea di che cosa fosse, davvero, la vita ai tempi dello Shah. Fatemeh Amini era una donna, appartenente di Mojahedin. “La crocefissero nuda. Fu fatta passare supina sulla fiamma ardente, mentre subiva le frustate di quindici agenti accaniti. Di Fatemeh erano rimasti pelle e ossa, e il cattivo odore delle sue ferite infettate si sentiva in tutto il carcere di Evin. Praticamente paralizzata morì dopo cinque mesi di tortura.”

L’opera di Esmail Mohades narra la storia del popolo dell’Iran, che iniziò la lotta per il cambiamento del sistema feudale e la democrazia già alla fine del XIX secolo. Ci racconta gli uomini e le idee della rivoluzione costituzionale persiana, la nascita e la sconfitta del Fronte Nazionale di Mohammad Mossadeg, i principi politici e la sofferta ricerca ideologica dei Mojahedin, le radici di una rivoluzione tradita, il sacrificio di uomini e donne generosi, l’influsso nefasto del corpo dei Pasdaran. E poi l’influsso devastante delle potenze straniere, in particolare degli USA, la neonata superpotenza che dopo la seconda guerra mondiale aveva bisogno di un trasformare l’Iran nel “gendarme del Medio Oriente”.
“Due fattori negativi impedirono il realizzarsi del sogno iraniano: l’inadeguatezza di chi si trovava a capo del movimento e le interferenze straniere che si esercitavano proprio attraverso pedine interne.”

Pagina dopo pagina, scopriamo che storia dell’Iran è segnata da scelte politiche all’apparenza “realistiche”, che si sono rivelate controproducenti per tutti, morti e sconfitti, burattini e burattinai. Anche dopo la caduta dello Shah, il “Grande Satana” non ha mai smesso di trattare sottobanco con i protagonisti del regime teocratico: con il carismatico Komehini e con i suoi sanguinari e ipocriti successori, fondamentalisti che hanno calpestato i principi della loro stessa fede per mantenere il potere, senza fare mai nessuno sforzo reale per affrontare i problemi del paese. Gli aguzzini degli ultimi regimi iraniani hanno usato le guerre, le condanne a morte, il fanatismo, le stragi, la produzione di armi nucleari per nascondere la loro inconsistenza morale, culturale, umana. Dopo i morti delle manifestazioni iraniane del 2009, la crisi profonda del settore mediorientale costituisce l’ultimo frutto di una catastrofica miopia politica.

L’autore ci porta fino all’Iran di oggi, ancora e sempre poco conosciuto dal mondo occidentale, che pure ne ha segnato la storia in modo indelebile. Le pagine di questo saggio, ben scritto nonostante qualche pagina un po’ farraginosa e uno stile non molto scorrevole, ci consentono di conoscere e comprendere il valore di un popolo che meriterebbe davvero un futuro migliore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
saggi e romanzi sull'Iran.
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura