Saggistica Storia e biografie Ulisse. L'ultimo degli eroi
 

Ulisse. L'ultimo degli eroi Ulisse. L'ultimo degli eroi

Ulisse. L'ultimo degli eroi

Saggistica

Editore

Casa editrice

L'Odissea è il primo vero romanzo della letteratura occidentale e Ulisse, il suo protagonista, è l'ultimo degli eroi, il primo personaggio moderno. Ma che uomo è stato? Ha lasciato una moglie a casa da sola con un bambino e un vecchio suocero da accudire. E come padre? Il figlio Telemaco è dovuto crescere senza di lui, prigioniero della sua ombra e condannato a non poter diventare mai davvero adulto. E le tante donne che ha incrociato nel suo viaggio? Per quanto si possano essere rivelate perfide, sono state tutte sedotte dal suo fascino e dalla sua scaltrezza e poi abbandonate: Circe, Nausicaa, Calypso. Guidorizzi ci accompagna alla scoperta di un eroe guardandolo attraverso gli occhi di chi ha partecipato solo da comprimario alla sua epica vicenda. E lo fa, come di consueto, unendo al rigore del classicista la passione e la brillantezza del narratore.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.4
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuti 
 
4.0  (1)
Approfondimento 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Ulisse. L'ultimo degli eroi 2019-10-21 03:44:36 siti
Voto medio 
 
4.4
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
siti Opinione inserita da siti    21 Ottobre, 2019
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Semplicemente un uomo

Il canto intessuto di narrazioni, il principio dell’ospitalità, la speranza nutrita dai sogni fanno da cornice al racconto del ritorno per eccellenza, quello di Ulisse. In un viaggio che inverte l’ottica e ci concede il privilegio di sentire le voci di chi l’esule incontrò, seducendolo, amandolo, fermandolo, lui divorato dalla eterna sete del conoscere, lui cantato e sublimato in un mondo fra terra e mare dilatato all’infinito, voci tutte al femminile. Si inizia dal luogo dove si attende il ritorno, una Itaca più petrosa che mai, se a raccontarla è la spartana Penelope, circondata da gente gretta, più pretendenti della stessa Elena, lo sguardo lungo di chi ha saputo nell’istante fugace del primo incontro, seppur da poco ragazza, leggere negli occhi di uno straniero audacia e intelligenza. Penelope al telaio, avvolta in sogni che al mattino rinnovano speranza , risvegliando paura e ansia. Telemaco, in cerca del padre giunto al cospetto di Elena e di Menelao, lontano da Itaca suscita il ricordo che si tramuta in elogio al coraggio, all’astuzia. Investito di una nuova identità è ora deciso a canalizzare il dolore per un padre troppo presente nella sua assenza, per farsene un vanto prima e una ragione poi. Circe, stregata e ammaliata, lei che potrebbe in un attimo trasformarlo, per puro divertimento, in un animale, lei che si annoia nel rendere gli uomini indifesi alla sua mercé. Con Ulisse è diverso: lui narra ed è canto, neanche le sirene possono tanto. E si procede così , ed è la volta di Calypso, ed il divario tra mortale e immortale si cristallizza per sempre: neanche la lusinga dell’immortalità potrà fermare “l’ultimo degli eroi”. Altre prove lo attenderanno, il suo limite dato dalla condizione mortale non sarà ora fatale, tornerà Ulisse, stanco e provato, e ritroverà la patria, gli affetti …
Una bella rivisitazione della storia di Ulisse secondo le donne che lo hanno amato, un’ottima occasione per approcciare il poema, una lettura che restituisce secondo il modulo del romanzo psicologico la complessità dell’epos, per mano di uno studioso che si rivela essere anche un eccellente narratore riservandoci nell’epilogo la possibilità di infinite letture.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Baricco, L'Iliade
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura