Tecnologia militare e guerra
Saggistica
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L’ evoluzione tecnologica e militare di una poten
Il XX° secolo viene considerato dagli storici come il secolo americano. Da entrambi i conflitti mondiali che sconvolsero il mondo emrese con prepotenza una potenza extra-europea, quella degli Stati Uniti d’America che di fatto sostituì dopo la fine della seconda guerra mondiale l’impero globale coloniale britannico in ambito internazionale. Per mezzo secolo ci fu nel mondo un equilibrio più o meno stabile tra due superpotenze: gli Stati Uniti d’America e l’Unione Sovietica. Questo equlibrio basto sul confronto ideologico, politico, economico teconolagico e militare tra le due superpotenze diede vita ad un mondo bipolare. La fine del comunismo nell’Europa orientale e sopratutto nell’URSS pose fine a questo bipolarismo. L’unica superpotenza superstite gli Stati Uniti d’America si trasformò di fatto in una potenza globale sia economica che tecnologica nonché militare con il ruolo di pacificatre universale.
Il nuovo ruolo internzionale assunto dagli Stati Uniti provocò nel paese una riflessione sul ruolo da assegnare alle proprie froze armate nel nuovo contesto internazionale. Queto interssante libro affronta l’evoluzione delle forze armate americane nel nuovo cotesto storico e strategico internazionale.
Chi deciderà di prendere in mano questo libro si troverà di fronte un testo particolare di nicchia storiografica, dunque di settore.
Nell’introduzione al lettore viene data una essenziale infarinatura terminologica del settore necessaria per potere capire gli argomenti specifici trattati successivamente nel testo dal autore. Vengono dunque chiariti termini come RMA ovvero Rivoluzione negli Affari Militari. Nella seconda parte il lettore possa in rassegna l’evoluzione storica dei modi di combattere una guerra terrestre, navale ed aerea. In breve qui si affronta la questione delle innovazioni tecnologiche applicate alla guerra grazie alle due rivoluzioni industriali. Nel capitolo successvo viene posta la questione dell’impatto di queste innovazioni non solo sull’ ambito operativo militare ma anche su quello organizzativo, burocratico ed economico. I capitoli sucessivi si concentrano innanzitutto selle forze armate statunitensi e sulla loro evoluzione, strategica, operativa e tecnologica. In paricolore si affronta il problema delle nuove tecnologie applicate alle forze armate e si cerca di rispondere alla domanda di fondo: quele impatto può avere la tecnologia informatica nei affari militari? È chiaro che si tratta di una tecnologia destinata a rivoluzionare il modo di concepire la guerra. A questa domanda è collegata la dottrina oprativa decisa per le forze armate americane decisa da Washington.
Una lettura chiarmante intrisa di informzioni strettamente settorili che però risulta scorrevole ma non troppo veloce a causa del discorso specifico dell’iintero testo. Le informaznioni veicolate dall’autore sono dostate al punto giusto perciò il testo risulta comprensibile al lettore appassionato dei argomenti di nicchia. Un lettore esigente in cerca di particolarismi però non troverà nel testo ulteriori approfeondimenti dei argomenti trattati.
In sostanza si tratta di un testo in generale esuastivo che mira a dare una visione globale di un argomento non spesso presente nei libri di saggistica.
In conclusione un libro da leggere con attenzione per capire il ruolo degli Stati Uniti d’America nel mondo di oggi e di domani.