Storia dell'Albania e degli albanesi
Saggistica
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Conoscere il paese delle acquile e la sua storia
Negli ultimi anni le vicende balcaniche sono state più volte affrontate sia dalla stampa quotidiana sia per così dire dagli adetti ai lavori ovvero dagli esperti del settore, gli storici.
Questo libro fa parte di una lunga schiera di testi che si sono posti l’obiettivo di dipanare la matassa balcanica.
L’autore, esperto dei Balcani , si è posto un obiettivo molto specifico: presentare al lettore interessato la storia dell’Albania e del suo popolo. Un argomento specifico dunque poco trattato dalla storiografia in generale che però a nostro avviso può diventare un ‘ interessante lettura per chinuque desideroso di avventurarsi nella storia di un area geopolitica instabile nel corso dei secoli ed significativa per i destini dell’Europa. I Balcani sono innanzitutto un crogiolo etnico e religioso con dei delicati equilibri che possono spezzarsi in qualsiasi momento e generare conflitti etenico religiosi.
L’Albania è parte integrante di questo mosaico di popoli. In sostanza il piccolo paese balcanico deve essere considerato un tassello importante della storia globale dell’area balcanica.
Il nostro viaggio attraverso le pagine di storia del popolo albanese inizia partendo dalla descrizione geografica del paese delle acquile per poi proseguire affrontando la questione della etnogenesi degli albanesi.
A questo punto siamo pronti per potere adentrarci nella cronologia storica degli eventi legati al popolo albanese.
Così il nostro percorso viene scadenzato in tappe temporali : prima della conquista ottomana del paese, dopo la conquista ottomana, ovvero la dominazione dei sultani turchi, la rinascita culturale, l’indipendenza del paese, il ruolo delle potenze straniere, il movimento partigiano, i regime comunista, il problema del Kosovo, la democratizzazione del paese nonché le prospettive per il futuro.
L’autore ci offre un percorso lineare e chiaro attraverso i secoli ponendo una specifaca attenzione a quelle informazioni essenziali che rendono il libro comprensibile anche ai lettori digiuni di nozioni storiche sui Balcani.
Il testo si presta ad una lettura scorrevole e piacevole arricchito da approfondimenti che ci danno un quadro completo ed esaustivo dei retroscena striografici di un determinato periodo affrontato nel capitolo.
In sostanza abbiamo di fronte un libro di spessore scientifico scritto in modo semplice e discorsivo adatto anche come lettura di approfondimento non solo per studenti universtari ma anche per chiunque è incuriosito e si interessa di storia balcanica.
In conclusione un libro sicuramente da leggere con la dovuta attenzione per capire i Balcani di ieri, di oggi e di domani.