Scintille Scintille

Scintille

Saggistica

Editore

Casa editrice

La presentazione e le recensioni di Scintille, saggio di Gad Lerner edito da Feltrinelli. Gilgul, nella Qabbalah ebraica, è il frenetico movimento delle anime vagabonde che ruotano intorno a noi quando la separazione dal corpo è dovuta a circostanze ingiuste o dolorose. Tanto violenti possono essere i conflitti che attendono gli spiriti rimasti sulla terra, che la tradizione parla addirittura di “scintille d’anime” prodotte dalla loro frantumazione. Lerner ha deciso di addentrarsi nel suo gilgul familiare, nelle “scintille d’anime” della sua storia personale. Suo padre Moshé reca il trauma della Galizia yiddish spazzata via dalla furia della guerra, e mai davvero trapiantata in Medio Oriente. Dietro di lui si staglia enigmatica la figura di nonna Teta, incompresa e dileggiata perché estranea alla raffinatezza levantina della Beirut in cui è cresciuta Tali, la moglie di Moshé. Ma anche la Beirut degli anni Quaranta, luogo d’incanto senza pari, si rivela un recinto di beatitudine illusoria. Vano è il tentativo di rimuovere lo sterminio degli ebrei d’Europa e la Guerra d’indipendenza nella nativa Palestina: anche se taciuti, questi eventi si ripercuotono nella vicenda familiare generando malessere e inconsapevolezza. Le anime vagabonde nel gilgul reclamano di essere perpetuate nel riconoscimento, senza il quale non c’è serenità possibile. Il racconto si snoda da Beirut ad Aleppo, fino alla regione ucraina di Leopoli e Boryslaw, lo shtetl in cui perse la vita gran parte dei Lerner, per concludersi sorprendentemente al confine tra Libano e Israele, presidiato dai soldati italiani, dove si riuniscono le molteplici nazionalità dell’autore. Così l’indagine sulla memoria e sui conflitti familiari si rivela occasione per un viaggio nel mondo contemporaneo minato dalla crisi dei nazionalismi, tuttora alla ricerca di convivenza armonica. Un itinerario attraverso nuove e vecchie frontiere che scava nel passato per rivelarne il peso sul presente.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
4.2
Stile 
 
4.0  (2)
Contenuti 
 
4.5  (2)
Approfondimento 
 
4.5  (2)
Piacevolezza 
 
4.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Scintille 2012-04-19 13:53:59 ant
Voto medio 
 
3.4
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
ant Opinione inserita da ant    19 Aprile, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Anime vagabonde e storie varie

Un libro di ricordi, ma anche un resoconto di viaggi con spunti di storia,politica,attualità e racconti personali.
Lerner con queste pagine rende omaggio alle sue origini, descrivendoci mirabilmente non solo i suoi familiari ma anche i tanti luoghi dove hanno abitato i suoi avi. Ci sono digressioni efficaci a riguardo dell'ex Galizia ebraica, ora Ucraina, terra d'origine dei ......suoi nonni paterni, passando x la Palestina, poi Aleppo in Siria, infine le pagine più importanti dedicate a Israele e soprattutto al Libano, nazione in cui è nato l'autore del romanzo.
Lo scrittore vuol far risaltare, in particolar modo da quest'opera, la sofferenza x il continuo vagabondare di tante anime sbattute da un posto all'altro a causa di conflitti politici e tensioni sociali, il termine ebraico che usa l'autore per descrivere queste situazioni è "gilgul".
La voglia di Lerner di riappropiarsi di personaggi e luoghi del passato fa sì che scaturiscano queste famose scintille, da cui il titolo del libro, fiammelle di speranza ma anche scambio di idee ,sensazioni,emozioni e pensieri tra persone che hanno tante cose in comune.
Mi hanno molto colpito, più di qualsiasi altra narrazione, le pagine i cui lo scrittore descrive delle bellezze del Libano, infatti volevo concludere la recensione riportando le impressioni di una signora libanese che dice a Lerner:

""Vede, io ho casa a Parigi, un passaporto francese, un marito ricco. Potrei andarmene in qualsiasi momento,ma...la mattina vado a sciare sulla Montagna e la sera mi godo il tramonto sulla spiaggia. Niente a che vedere con l'orribile pista di neve artificiale e con gli alberi pacchiani di Dubai, che pretenderebbe di fare concorrenza al mio Libano""

Bel testo molto profondo, con ottimi spaccati antropologici,umani e paesaggistici
Consigliato

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
libri storici con spunti e riflessioni importanti di carattere personale e paesaggistico
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
Scintille 2010-03-08 16:22:57 chicca
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
chicca Opinione inserita da chicca    08 Marzo, 2010
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

scintille


Che Gad Lerner fosse un fine intellettuale già lo sapevo,ma che scrivesse così bene è stata per me una felice sorpresa. A cavallo tra un reportage e una biografia, questo romanzo colpisce per la lucidità con cui vengono descritte le diatribe che da anni dividono e insanguinano il medio oriente, per l'introspezione delle dinamiche familiari e per il commovente omaggio a Bruno Schulz e a tutti coloro i quali persero la vita nelle innumerevoli fosse comuni che segnarono l'avanzata delle ss tra l'estate e l'autunno del 1941.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
A un cerbiatto somiglia il mio amore di D. grossman
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura