Onestà. Perché l'economia ha bisogno di un'etica

Il termine crisi è diventato un termine usato da tutti: dagli esperti del settore, dagli opinionisti, dai politici e dalla gente comune. Anche chi si occupa di questioni religiose o teologiche si è trovato di fronte al dilemma di dare una risposta ad una semplice ma concreta domanda : l’economia ha davvero bisogno di un’etica?
Questo libro scritto da un eminente teologo del dissenso cattolico risponde a questa domanda.
Osservando attentamente la copertina del libro notiamo un determinato termine: l’ onestà che l’autore non ha posto lì per caso, ma alla parola ha assegnato un determinato ruolo e significato. Infatti questo termine diventa la nostra traccia di lettura o la parola guida.
Il testo da al lettore una carellata di storia economica con lo scopo di fornire al lettore tutte le informazioni utli ed indispensabili per potere capire la catastrofe economica di oggi. Questa scelta fatta dall’autore indubbiamente non è causale. Si tratta di una scelta precisa e ponderata. Con ciò il lettore attento al contenuto veicolato può ricercare le similitudini che legano la crisi odierna a quella del recente passato non tanto remoto. Il nesso tra la Grande Depressione scatenata dal crollo della borsa newyorkese del ottobre del 1929 e lo sfacello borsistico di New York del 2008 è lineare. Sullo sfondo di entrambe le crisi alleggia però lo stesso termine : l’assenza tra i operatori finaziari dell’onestà.
La mancanza di valori etici diventa secondo l’autore un fattore dirompente anche in economia , perciò diventa importante rifondare l’economia nel suo complesso. L’etica e sopratutto l’onestà dovrebbero diventare le basi di un nuovo rapporto economico non solo tra i singoli individui che operano nel settore finaziario e commerciale ma anche tra le nazioni. Un’ economia oramai glabalizzata ha bisogno dunque di regole morali e etiche.
Con un linguaggio semplice e chiaro l’autore da al lettore la particolare opportunità di accostarsi ad una visione diversa della crisi economica di oggi già affrontata in molte occasioni dagli altri esperti e dalla stampa quotidiana.
La sua visione esaustiva e completa però non si ferma solo ad un’ analisi dettaglita delle ragioni storiche ed edelle cause economiche della crisi odierna ma propone al lettore, ma non solo a lui, una soluzione diversa da quelle convenzionali sbandierate dalla TV, dalla stampa o da qualche esperto del settore. È chiaro che le riflessioni riportate nel libro e le tesi ben documentate dall’autore sono la visione di un teologo di fama mondiale, una persona esperta scientificamente che ha ritenuto opportuno esprimere un giudizio sulla crisi economica che ci attanaglia.
In sostanza un libro di alto valore scientifico scritto in uno stile piacevole e scorrevole , ma sopratutto di facile lettura.
In conclusione un libro da leggere con l’attenzione che sicuramente merita un testo di tale spessore scientifico.