Le origini della soluzione finale
Saggistica
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Le orgini di uno sterminio programmato nei mini de
Come si giunse al abominevole progetto e all’attuazione della Soluzione finale? A questa domanda risponde questo testo storiografico di particolare valore scientifco.
La soluzione finale fu l’ultima fase della persecuzione messa in atto dal regime nazista contro la comunità ebraica in patria e altrove nei territori occupati dalle truppe naziste.
Il sottotitolo del libro, l’evoluzione dela politica antiebraica del nazismo settembre1939 - marzo 1942 segnala al lettore un periodo temporale ben preciso, che parte dallo scoppio della seconda guerra mondiale e si conclude con la decisione dell’attuazione del piano di sterminio completo degli ebrei residenti in Europa. In questo lasso di tempo vengono inserite nel percorso di lettura delle tappe degli avvenimenti significativi che in pratica aprono le quinte del progetto nazista di streminio.
Innanzitutto si parte dall’occupazione nazista della Polonia che diventa un laboratorio non teoretico ma pratico del regime del terrore voluto e inastaurato dai nazisti . Nel territori polacchi si testano con micidiale cinismo le misure di sterminio da applicare altrove, in particole successivamente in Unione Sovietica. Dalla espulsione e dalle fucilazioni di massa attuate durante l’operazione Barbarossa si passa alla concetrazione delle comunità ebraiche in ghetti del Govenatorato generale e dei pesei baltici. Scartato il piano Madagascar ovvero il trasferimeto coatto di tutti gli ebrei d’ Europa sull’isola africana, prende corpo la soluzione definitiva del problema ebraico in Europa cioè: lo sterminio di tutti gli ebrei. L’ultima tappa del viaggio intrapreso dal lettore si sofferma sulla questione, dibattuta spesso dalla storiografia del secondo dopoguerra, della catena di comando ovvero : chi è responasbile di uno sterminio di questo genere in cui vennero annientate volutamente intere famiglie
Il testo offre al lettore un analisi dettagliata e soprattuto documenta con fonti storiografiche di un argomento che è stato spesso affrontato dagli storici. Questo libro però da un quadro esaustivo delle origini del piano di streminio apporofondeno in particolare tutto ciò che lo aveva preceduto e lasciando in secondo piano le modalità d’attuazione del progetto stesso. In sostanza il testo fa capire al lettore come si è arrivati alla fase conclusiva, cioè a Auschwitz.
Pur essendo un testo tematicamente complesso la lettura si presenta scorrevole e diventa anche interessante grazie ai dettagliati approfondimenti inseriti magistralmente dall’autore nel testo. Indubbiamente la natura del argomento trattato richiede dal lettore un attezione costante e particolare che però lo porta a poter trarre delle conclusioni personali avendo a sua disposizione nuovi elementi informativi di un epoca su cui poter riflettere.Non si tratta dunque di un manuale storiografico di diffusione di massa, ma di un testo di alta levatura scientifica scritto in modo tale da poter essere preso in mano da chi desidera approfondire le sue nozioni storiche sulla seconda guerra mondiale.
In conclusione un libro da leggere per poter capire e sapere riflettere sulla pagina più buia della storia europea del XX°secolo.