La storia con i se
Saggistica
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Fantastoria
La storia studia il passato, dunque si occupa di tutto ciò che è avvenuto nell ‘arco di un periodo temporale passato dell’umanità.
Questo libro invece ci racconta gli avvenimenti storici in modo diverso incosueto e insolito per un libro di saggistica. Infatti il dicorso degli autori non viene incentrato sulle cause e sulle consguenze di un avvenimento o sulla sua evoluzione, ma al contrario il filo del discorso viene spostato altrove in uno spazio temprale diverso. La tematica di fondo può essere sintetizzata in questi termini : se un fatto storico sarebbe accaduto in un alto modo, quali sarebbero stati suoi sviluppi? In breve la storia avrebbe sicuramente imboccato un’altra strada.
Dando un occhiata ai capitoli del libro risulata chiaro tutto il discorso storico impostato dagli autori.
- Vienna primavera 1907 :se Hitler sarebbe stato ammesso all’Accademia delle Belle Arti
- Sarajevo 1914 : se Francesco Ferdinando fosse scampato all’attentato
- Pietroburgo :1917 se non ci fosse stata la Rivoluzione d’ottobre
- Roma, ottobre 1922 se il Re avesse fitmato lo stato d’assedio
- Pearl Harbor, dicembre 1941 :se la flotta americana fosse stata distrutta
- Roma settembre 1943 : se la monarchia non avesse abbandonato Roma
- Rastenburg luglio 1944: se Hitler fosse stato ucciso
- Roma luglio 1948 se Togliatti fosse morto
- Roma primavera 1978 :se Moro fosse stato liberato
- Washington novembre 2000 : se avesse vinto Gore
La procedura usata dagli autori è molto semplice, ma efficace nel catturare l’attenzione del lettore. Si parte da un fatto storico realmente avvenuto e ci si chiede che cosa sarebbe avvenuto se quel fatto avesse avuto un esito diverso. Gli autori dunque formunlano un ipotesi secondo loro storicamente giustificata e plausibile, ma parlando di ipotesi, le ipotesi possono essere però diverse, ma anche molteplici. Così, se Adolf Hitler fosse stato ammesso all’Accadamia delle Belle Arti sarebbe diventato un artista noto e famoso e non avrebbe trascinato il mondo nella catastrofe bellica? E come la mettiamo con lo scoppio della prima guerra mondile, evento cruciale nella vita di Adolf Hitler? Artista clebre o non clebre Adolf Hitler sarebbe stato sicuramente arruolato nel esercito oppure avrebbe scelto di arrularsi volontariamente . Il fatto di essere ammesso o non ammesso all’accademia ci sembra un fatto marginale nella vita di Adolf Hitler se parliamo degli eventi che avevano determinato il corso della storia e non le scelte di vita personale del caporale austriaco, piuttosto era proprio lo scoppio della Grande Guerra quell’eveneto che influì particolarmente sull’evoluzione della sua personalità politica e ideologica.
Possiamo però lecitamente chiederici : siamo sicuri che il futuro Führer sarebbe diventato un artista celebre? E se fosse rimasto un artsta mediocre pur esseno stato ammesso all’accademia sarebbe ugualmente diventato quel dittatore spietato che conosciamo dai libri di storia? In sostanza si possono fare molte ipotesi nel segno del poi, ma la storia analizza i fatti e non formula ipotesi azzardate di ciò che sarebbe potuto avvenire perciò questo libro ci da solo una chiave di lettura possibile delle ipotesi, quelle ritenute giuste e fattibili dagli autori, ma un altro autore avrebbe potuto avere opinioni diverse di ciò che sarebbe potuto avvenire. Le chiavi di lettura sono dunque più di una.
Si tratta di un libro senza dubbio fuori dal comune che però non mira ad essere un testo di saggistica storica di alto livello scientifico.
Abbiamo tra le mani un testo di divulgazione di massa adatto ad una lettura leggera e non impegnata, scritto in uno stile scorrevole e semplice senza profondi approfondimenti che avrebbero potuto dare un quadro completo e esaustivo del periodo storico preso in esame dagli autori.
Le informazioni e i riferimenti sono dunque ridotti all’essenziale e nulla di più, perciò certe parti avrebbero dovuto essere più approfondite per rendere chiare le ragioni che hanno portato gli autori a formulare una determinata ipotesi e non un’ altra in merito allo sviluppo alternativo dell’evento storico descritto in quel particolare punto del discorso complessivo.
Le informazioni sono di conseguenza condensate al minimo, perciò si presume che il lettore abbia acquisito delle conoscienze non di base ma piuttosto approfondite del periodo storico per potere essere in grado di carpire il messaggio sottinteso espresso dagli autori e dipanare senza alcun aiuto la matassa storica solo accennata nel libro.
In conclusione un libro da leggere per pura curiosità, ma la storia come ricerca scientifica è tutt’altra cosa.