La saga dei borgia
Saggistica
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
rinascimento ?
Altre volte ho apprezzato la qualità di Spinosa di rendere il racconto storico scorrevole e privo di tutti quegli aspetti tediosi dei libri di storia più classici. Ma questa volta, vuoi per la complessità degli eventi raccontati, vuoi per la numerosità dei personaggi in gioco, questa sintesi risulta troppo magra. Tuttavia, mantenendo un punto di vista prospettivo, si trae una valida recensione di un'epoca, quella rinascimentale. A scuola ci avevano appena accennato ai lati oscuri degli anni a cavallo tra il '400 ed il '500; in questo libro si trova un quadro più completo. Siamo abituati ad associare il rinascimento alle opere che hanno consegnato eternamente alla storia coloro che le hanno realizzate: Michelangelo, Leonardo Da Vinci, Raffaello, Tiziano, tutta gente che ha reso il nostro Paese patrimonio dell'umanità in quanto ad arte.
A fianco di questi monumenti umani hanno vissuto i Borgia, anche loro massima espressione di un epoca in cui, si è detto: "al centro dell'universo torna ad essere protagonista l'uomo". Certo, ma non l'uomo in quanto essere umano, quanto individuo inserito in un ambiente in cui vige la legge del più forte. E del più cinico, aggiungerei. Individualismo estremo, bassezze, sotterfugi, torture, veleno, sono gli ingredienti che compongono l'umanità di quel tempo. Comportamenti che, nonostante siano stati diluiti dai secoli, talvolta si affacciano ancora nel carattere nazionale che ci fa "italiani".
Mi sento di consigliarne la lettura dunque, anche perchè i dilettanti come me ne trarranno sicuramente beneficio.