Saggistica Storia e biografie La nobiltà della sconfitta
 

La nobiltà della sconfitta La nobiltà della sconfitta

La nobiltà della sconfitta

Saggistica

Editore

Casa editrice

Nove vicende storiche - nel segno del coraggio, del rischio e della disfatta - che colgono i tratti fondamentali del carattere e della cultura giapponese.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuti 
 
5.0  (1)
Approfondimento 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La nobiltà della sconfitta 2015-03-05 12:15:01 C.U.B.
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    05 Marzo, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Radici samurai

Ivan Morris dedico' i suoi ultimi anni di studio alla tradizione eroica giapponese, che comincio' a capire solo incontrando lo scrittore Yukio Mishima, cui l'inglese dedica questo suo (stratosferico) lavoro.
Effettivamente nella concezione occidentale governata dalla corsa al successo, basata su una societa' di antiche radici cristiane, la sconfitta e' miseria ed il suicidio mortalmente peccaminoso.
Diversamente, nell'antico Giappone, la dottrina buddista ma soprattutto i secoli di consolidata etica samurai pongono sotto una luce opposta i loro tragici eroi.
Esistono uomini la cui integrita' morale e la volonta' di agire sono destinate a una causa impossibile , una gloriosa sconfitta che termina con una morte autoinferta ed onorevole, pura e mirata a sfuggire l'inaudita vergogna della cattura.
Il nobile eroe sconfitto vivra' in eterno nel ricordo dei posteri. Il perdente, non il vincitore.
Il discorso e' molto ampio e complesso e non sono in grado di affrontarlo in poche righe, lascio il compito a Ivan Morris che e' un autore fenomenale. Ci propone l'argomento attraverso un percorso di dieci soggetti diversi, partendo da un presumibile anno 72 d.C. con il principe Yamato Takeru, l'archetipo dell'eroe giapponese, quindi procedendo nei secoli con le figure di memorabili samurai fino ai tempi piu' recenti, analizzando il fenomeno dei kamikaze del Pacifico.
Ben lontano da tutto cio' che puo' essere rimandato alla biografia romanzata, questo e' un saggio corposo, vuoi per la mole e vuoi per il contenuto. Cio' detto, Morris crea il compromesso perfetto.   
Utilizza una penna curata ed un approfondimento genuino e peculiare, con una struttura del testo ed una passione che,sebbene i primi capitoli richiedano un certo impegno, preso il ritmo ci si ritrova poi completamente assuefatti dal testo, abbandonati, interessati, incuriositi, assorti , soddisfatti.
Immancabile per chi vuole comprendere l'ideologia del samurai, gli ameni meccanismi psicologici della tradizione nipponica e per chi vuole rivivere un millennio di storia del Giappone attraverso i grandi eroi tragici del suo classicismo.

" Oggi e' sbocciato, 
domani i suoi petali saranno dispersi dal vento,
così e' il fiore della nostra vita.
Come potrebbe la sua fragranza durare in eterno ?"

Ivan Morris e' un saggista che non va solo letto, va anche stimato per la sua capacita' di produrre lavori così completi eppure piacevolmente compatibili con il pubblico inesperto. Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura