Il giorno in cui nostro padre ci rivelò di essere una spia della DDR

Chi si interessa di storie partcolari e testimoniaze del vissuto quotidiano ma non solo può sceglire di leggere questo interessante libro. Non si tratta di un tipico libro di saggistica storica che affronta le vicende della DDR o della Germania est, al contrario, il testo ci da uno spaccato del regime comunista della Germania orientale vissuto da una famiglia tedesca particolare. In fatti il capo famiglia era una spia in incognito al sevizio alla Stasi, la famigerata polizia segreta de Berlino est mandata ad ovest, nella Germania occidentale. Date le circostanze era chiaro che i membri della famiglia, figli e moglie compresa erano tenuti all’oscuro dalle autorità tedesco orientali sulla vera professione del loro congiunto. Il capo famiglia preferì nascondere ai figli e alla moglie la sua vera professione fino al giorno della loro precipitosa fuga dalla Germania occidentale, dove la famiglia si era trasferita. e dove i figli si erano prefettamente integrati. La loro precipitosa fuga era dovuta ad un fatto: la scoperta da parte delle autorità di Bonn della rete delle spie di Berlino est presenti nel suo territorio.
Il passaggio oltre cortina significò sopratutto per i figli uno sradicameto e l’abbandono di uno stile di vita nonché il distacco dagli amici. Ciò influì negativamente su di loro. La Germania est era per loro estranea. La vita della famiglia si complicò ulteriormente, quando il capo famiglia dovette subire la persecuzione delle autorità di Berlino est per un semplice fatto: il regime comunista non aveva più fiducia nel suo agente segreto e per la famiglia si rese necessaria la fuga verso la libertà : il ritorno a ovest, dove i figli e non solo si setivano a casa. Dopo varie peripezzie e difficoltà di ogni genere tutti i membri della famglia riescono a fuggire dalla Germania est e raggiungono la Germania ovest.
Il libro è un interessante ed esclusiva testimonianza di chi, da bambino aveva vissuto un esperienza fuori dal comune.Accanto agli amati genitori aveva potuto vedere la realtà di due mondi contrapposti : quello comunista di Berlino est e quello politico pluralista di Bonn.
Il libro si presta ad una rapida e veloce lettura essendo scritto in un linguaggio scorrevole arricchito da dialoghi che aprono uno scuarcio nei dilemmi vissuti dei membri adulti della famiglia e dei figli trovatisi in balia degli eventi al di fuori della loro portata di comprensione. Il libro in pratica ci rivela come può essere vissuta in sostanza una doppia vita.
In conclusione un libro sicuramente da leggere con l’attenzione per capire la natura del regime comunista a Berlino est.