I segreti di Roma
Saggistica
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In 2773 anni ne sono successe di cose a Roma
I vicoli, i monumenti e l’atmosfera di Roma fanno da sfondo alle principali vicende che hanno segnato, nel bene o nel male, questa città. L’autore ripercorre questi eventi con una capacità narrativa eccelsa, riuscendo a far percepire al lettore l’atmosfera legata al periodo storico attraversato e i sentimenti dei personaggi coinvolti, senza limitarsi alla sola cronaca di quanto accaduto. Il libro è molto scorrevole e salta continuamente da un periodo storico all’altro: in un capitolo potremmo trovarci in epoca romana ed assistere all’assassinio di Cesare, analizzandone tutti i risvolti umani e politici; nel capitolo successivo potremmo essere catapultati in epoca contemporanea venendo coinvolti nella storia del delitto di Via Puccini, sorprendentemente collegato all’acquisto della Villa di Arcore da parte di Berlusconi. Ci inoltreremo nei vicoli della Roma papalina per respirare l’ oscurantismo e gli intrighi di corte di quel periodo, saliremo sul Gianicolo per partecipare agli eventi sanguinosi della Repubblica Romana del 1849 e ci sposteremo a Porta Pia per la famosa Breccia del 20 settembre 1870 che sancirà la definitiva formazione del Regno d’Italia con la conseguente sottrazione al papato del potere temporale, che gli sarà restituito parzialmente con i Patti Lateranensi del 1929. L’assenza di un ordine cronologico nella narrazione degli eventi sembrerebbe un difetto del libro, ma in realtà la scelta dell’autore conferisce ulteriore dinamismo al testo rendendolo ancora più intrigante per il lettore. Ritengo che questo sia un libro molto utile sia per chi già conosce Roma e ne voglia approfondire ogni aspetto che per chi vuole visitarla per la prima volta e scoprirne i luoghi che hanno fatto da sfondo agli eventi studiati sui libri di storia.
Elogio alle contraddizioni
Roma. La città dalle eterne contraddizioni dove il passato glorioso si scontra con il presente. La capitale della cristianità e delle virtù contro la capitale dei vizi e degli scandali. La città volgare e grezza del Belli e la città dei piaceri e della sensualità di D’Annunzio.
Questo il fascino di ,non una città, ma di un mondo a sé che incanterà sempre per la sua onnipresente storia l’umanità ma che proprio a causa del suo invidiabile passato dovrà sempre lavorare il doppio rispetto alle altre capitali europee per seguire le modernità del presente e le innovazioni che ci regalerà il futuro. Questa è l’idea che ci vuole dare Corrado Augias ( Roma,1935) con il suo piccolo portagioie: “I segreti di Roma”.
Con il suo stile frizzante e amichevole, anche se alle volte un po’ antiquato e aulico, l’autore ci accompagna in un meraviglioso viaggio nel tempo, tra passato e presente, per scoprire l’Urbe , i suoi capolavori, i suoi segreti, le sue storie e i suoi personaggi.
Partendo,come dicono i Romani,” ab ovo”, ossia dalle origini, Augias ci narra la nascita macchiata di sangue di un minuscolo villaggio di pastori e montanari in una zona collinare insalubre vicino al Tevere che diverrà la capitale di una delle più grandi entità statali che la storia abbia mai avuto: l’Impero Romano.
Ma l’obbiettivo dell’autore non è quello di scrivere un manuale di storia ma di farci comprendere quale è la vita e il cuore pulsante della Città Eterna dove tutti i più grandi personaggi dell’umanità sono passati: Cesare, Augusto, Carlo Magno, Napoleone …
Così ci ritroveremo con Cesare nel momento in cui fu assassinato sotto la statua di Pompeo, oppure tra le torri alto medievali quando la “papesa” Giovanna partorì per strada, o ancora ad accompagnare la bellissima Lucrezia Borgia al suo ennesimo matrimonio voluto dallo spregiudicato e lussurioso Alessandro VI, ma anche tra i caffè charmant di fine ‘800 con il fior fiore della borghesia italiana, desiderosa di trasgressioni e lusso, e a rivivere le tragedie del bombardamento di Roma, della strage delle Fosse Ardeatine e del rastrellamento di Ebrei del Ghetto di Roma da parte dei nazisti.
Augias, attraverso una ricco repertorio di testi, approfondimenti e testimonianze, ci narra anche scandali dal sapore sinistro - in primis il caso Casati-Stampa ove il marchese Camillo Casati, malato di voyeurismo cioè di vedere la moglie in rapporti sessuali con altri uomini, uccise la consorte Anna, dalla personalità ancora non decifrata, il suo amante Massimo Minorenti per poi suicidarsi- e misteri della storia ancora non svelati- come il perché la Chiesa aiutò i nazifascisti a fuggire in Sudamerica tanto che uno dei carnefici della strage delle Fosse Ardeatine quando fu catturato ringraziò la Chiesa Cattolica per il suo aiuto o perché non fece alcunché per evitare il rastrellamento dei 2091 ebrei romani da parte dei tedeschi pur avendolo saputo in anticipo- ma anche nostalgici ricordi di quando da bambino giocava tra le rovine delle Terme di Caracalla oppure quando visse il bombardamento nel 1943 degli Americani e la loro entrata nella capitale.
In conclusione, consiglio vivamente a tutti quest’opera strabiliante la quale tuttavia presenta una pecca che può essere assolutamente perdonata all’autore: la mancanza di un rapporto cronologico tra i fatti narrati ( per esempio si passa dalle Fosse Ardeatine a Lucrezia Borgia).
Nonostante ciò, questo resterà uno dei libri che mi hanno ammaliato di più perché ci aiuta a riscoprire monumenti e storie non presenti nelle guide turistiche in una città capolavoro della Storia che bisogna assolutamente preservare dal degrado e dalle spoliazione che ha subito per gran parte della sua vita da parte del suo popolo e delle sue classi dirigenti. Buona lettura!!!!
Indicazioni utili
Incontrare la storia in città
Vi intriga l'idea di incontrare, passeggiando per uno dei vicoletti di Roma, Beatrice Cenci con la sua testa in mano ed avere gli argomenti per chiacchierare con lei del suo tempo e della sua breve vita? O di fare quattro passi al Foro Romano e fermarvi con la consapevolezza di posare i piedi proprio nel punto in cui Antonio annunciò la morte di Cesare? O scoprire come e perché sono nati e cresciuti alcuni dei quartieri più famosi nel medioevo e nei tempi più recenti?
Questo libro non è una guida turistica e non è un romanzo: è il modo colto e divertente con cui Corrado Augias, con il suo stile chiaro e amichevole, vi prende per mano e vi accompagna a visitare Roma aiutandovi a calarvi nella storia viva di questa città.
Anche per me, che a Roma ci vivo da tantissimi anni e che ho la pretesa di conoscerla bene, ci sono state sorprese e scoperte.
Lo consiglio a chi vive a Roma e a chi ha intenzione di visitarla anche solo per un giorno: vi darà una mano ad organizzare una visita “intelligente” e vi farà sentire protagonisti dei secoli.
Si dice che a Roma ogni pietra abbia una storia: Augias lo dimostra con la solita classe.