Saggistica Scienze umane Pensieri sul suicidio
 

Pensieri sul suicidio Pensieri sul suicidio

Pensieri sul suicidio

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Parlare di suicidio è difficile, come è difficile parlare di tutti i problemi relativi alla morte. I filosofi girano intorno al problema della morte come farfalle intorno al fuoco. Il suicidio, poi, lo trattano di rado, in modo per lo più moralistico. Allora siamo ancora agli inizi, c'è appena un tentativo di pensiero, uno sguardo dentro il pozzo di questa estrema - estrema per davvero - scelta di libertà umana, a volte lucida, spesso disperata.



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Pensieri sul suicidio 2009-05-02 13:26:29 meridians
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meridians Opinione inserita da meridians    02 Mag, 2009
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La libertà di scegliere.

Possono toglierci tutto nella nostra vita, ma questa è la nostra unica ed indissolubile proprietà.

Chi trova insopportabile la vita, ha sempre una via d'uscita, per quanto dolorosa e triste possa essere.

Giorgio Antonucci, Attraverso il pensiero proprio, e dei filosofi antichi, ci spiega perché.

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Siddharta, il piccolo principe, il processo, bugie nere.
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Pensieri sul suicidio 2009-05-02 12:54:55 bugienere
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bugienere Opinione inserita da bugienere    02 Mag, 2009
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I tabù del nostro tempo.

Nella nostra società e nel nostro tempo, tendiamo a nascondere i morti dietro gli alti muri dei cimiteri, gli scandali e gli abusi familiari tra le mura domestiche; le ingiustizie sociali e le guerre con programmi mediatici inutili e fuorvianti.

Giorgio Antonucci, invece, tratta con esemplare semplicità ed imparziale descrizione, il tema della morte, del suicidio, del diritto innato che ha ognuno di noi di far ciò che vuole della propria vita. Bellissimo.

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Saramago - cecità -
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