Saggistica Scienze umane Nella terra del piacere
 

Nella terra del piacere Nella terra del piacere

Nella terra del piacere

Saggistica

Editore


La presentazione e le recensioni di Nella terra del piacere, saggio di Luca Scarlini edito da L'ancora del Mediterraneo. Napoli e il Sud d'Italia sono sempre stati il luogo privilegiato dell'immaginario erotico: forse a causa della disponibilità stessa del paesaggio, della rigogliosa fertilità dei campi che hanno determinato mitologie persistenti che rimandano sempre a sesso e genere. Muovendo dalle storie di viaggiatori, fino ai romanzi di fantasia e alle suggestioni delle opere d'arte, Luca Scarlini ripercorre un mondo conosciuto solo per tratti leggeri e inconsistenti, in cui grandi intellettuali e artisti hanno dichiarato la loro passione per femminelli e signorine, che costituiscono un mondo per lo più visitato frettolosamente o clamorosamente messo tra parentesi. La lente rimbalza da Capri, isola per antonomasia di ogni sfrenatezza, a Napoli, incarnata non per caso nella rapace sirena Partenope, andando verso altri luoghi della Campania, giungendo alla Sicilia, alla Sardegna, ma toccando anche l'aldilà del mare e tornando indietro. Il tutto per ricostruire la mappa del turismo sessuale d’antan, quando Napoli e il Mezzogiorno erano considerati una Bangkok ante litteram: luogo di ogni compravendita del desiderio, mentre sullo sfondo la fame e la morte danzano le loro consuete funebri tarantelle.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuti 
 
3.0  (1)
Approfondimento 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Scorrevolezza della lettura
Contenuti*  
Interesse suscitato
Approfondimento*  
Grado di approfondimento dei temi trattati
Piacevolezza*  
Grado di soddisfazione al termine della lettura
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Nella terra del piacere 2011-08-29 07:45:19 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuti 
 
3.0
Approfondimento 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    29 Agosto, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Sotto sotto strapazzati da anomale passioni"

Raccontare l'erotismo senza cadere nel volgare o in un noioso nozionismo
da testo universitario è un esercizio sempre molto impegnativo ed in questo si è distinto egregiamente Luca Scarlini consegnandoci un saggio breve di notevole interesse. All'inizio del testo l'autore descrive la nascita della leggendaria sirena Parthenope, fra le varie rappresentazioni
iconografiche del mito mi è piaciuto il quadro di Gustav Adolf Mossa(vedi foto a destra tratta dal web),dove in primo piano c'è uno splendido volto di donna su un corpo di arpìa, dalle labbra cola il sangue, evidentemente dei marinai che occupavano la nave alla deriva
che si intravede sullo sfondo, migliore sintesi non potrebbe esserci dell'erotismo
partenopeo. Napoli è stata,è e sarà per sempre una sirena ammaliatrice
che dopo la gioia dell'atto sessuale pasteggia con le sue vittime, per punirle secondo una visione cattolica di punizione peccatorum o secondo una visione bacchica fondendole
per sempre nelle sue carni perchè il sesso è unione,fusione.
Il saggio di Scarlini attinge a tutte le fonti disponibili, quelle archologiche e storiche, quelle letterarie dalla poesia al romanzo, dal foglietton al diario,quelle dell'iconografia pittorica e quelle della più recente cinematografia. Si va dalla storia del meretricio che attirava larga fetta dei viaggiatori del Grand Tour, al machismo dei camorristi,fallocrati per eccellenza, la dolcezza triste dei leggendari femminielli e la superbia arrogante delle malefemmine.
I luoghi descritti sono quelli infamanti dei bassi, rozzi e zozzi del porto napoletano o quelli ameni della Penisola Sorrentina,che tutto nasconde nel suo perbenismo ipocrita, fino alla sfacciata Gaya isola: Capri,che da Tiberio prega Venere ma adora Lysis come direbbe Jacques Fersen.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La tentazione del muro
Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera
Il miracolo Spinoza
A proposito del senso della vita
Vietato scrivere
L'amore sempre
Homo Deus
Eros il dolceamaro
Quando i figli crescono e i genitori invecchiano
Questo immenso non sapere
Un mondo sbagliato
Il metodo scandinavo per vivere felici
Storia dell'eternità
Basta dirlo
Contro il sacrificio
Il corpo elettrico