Il tempo e la felicità
Saggistica
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una piccola fantasia di grande contenuto!
Il Tempo e la felicità.
In questo testo troverete due versioni differenti di entrambi gli argomenti, una trattata da Seneca (Lucio) e l'altra da un suo amico di nome Lucilio.
Due pensieri differenti su una vastità considerevole di argomenti (sulla vita, i viaggi, la ricchezza, il potere, la felicità, il tempo, la morte e tanti altri).
In aggiunta, abbiamo quelle di De Crescenzo che elabora una sorta di parallelo moderno con una sua amica, Alessia, una studentessa universitaria che lo segue nella sua ricerca di manufatti storici.
Non è prolisso solo una novantina di pagine. Non è scorrevolissimo data la natura del testo e gli obiettivi che si prefige.
Le continue riflessioni su temi comuni, pongono il lettore in una condizione di lettura-stimolante nel comprendere qual'è la propria di versione in merito al tema trattato e di confrontarla con le altre.
E' un bel testo, una discussione tra intellettuali dove ognuno espone il proprio pensiero in modo compiuto, logico e conciso, niente giri di parole, si va dritti al punto. Queste lettere di Seneca infatti provengono da una vera e propria traduzione dal latino e reinterpretazione fatta da De Crescenzo in persona. Un'opera divulgativa ben fatta e piacevole.
Una motivazione plausibile per leggere questo testo ve la faccio dare da De Crescenzo stesso, con questa citazione di una delle lettere tradotte che secondo me rappresenta l'anima di questo network di Qlibri:
"qual'è il più operoso di tutti gli animali? Senza dubbio l'ape. E cosa fa un'ape? A detta di Virgilio, < sugge il limpido miele per poi andarlo a depositare nelle cellette del suo alveare >. Solo che, mentre per alcuni il miele è già all'interno dei fiori e l'ape si limita a trasportarlo, per altri invece, è lei, l'ape, a tramutare quello che ha succhiato in dolcissimo miele.
Non ci resta quindi che imitarla: la natura ci suggerisce di volare di autore in autore, per trarre da ciascuno di essi il meglio che ha scritto, salvo poi mutarlo con la nostra sensibilità in nuove regole di saggezza."
buona lettura!