Saggistica Scienze umane Il fascino discreto degli stronzi
 

Il fascino discreto degli stronzi Il fascino discreto degli stronzi

Il fascino discreto degli stronzi

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"Tutti gli uomini sono stronzi" è un ritornello in voga fra le donne. Ho il dannato sospetto che anche tu la pensi così. In questo caso ti consiglio di leggere questo libro. Non voglio farti cambiare opinione. So che è impossibile. Voglio fare una cosa più facile. Voglio cambiare te. Voglio farti diventare una stronza, in modo che cominci a girare anche l'altro ritornello: "Tutte le donne sono stronze". Questo libro è il seguito ideale di Come diventare bella, ricca e stronza. Ma stavolta è dedicato a tutti. Anche agli uomini. Per diventare stronzi bisogna però prima capire cosa sono veramente gli stronzi. E perché, nonostante tutto, ci attirano tanto. In cosa consiste il loro fascino discreto. Stronzo vuol dire adulto. E tutti, vogliamo diventare adulti. Ma pochi ci riescono. Puoi capire se sei uno stronzo, o una stronza, e non più un "bambino", o una "bambina", leggendo questo libro e facendo il test che trovi nelle ultime pagine.



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Il fascino discreto degli stronzi 2011-07-09 09:09:36 Reppy
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Reppy Opinione inserita da Reppy    09 Luglio, 2011
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Piatto...

Che dire? Da leggere è stato anche divertente… ma tutto sto libro si poteva scrivere anche su un post-it.
Stronzi = Adulti, persone indipendenti in grado di realizzare se stessi senza aiuti esterni.
Bambini = Persone che cercano qualcuno che si prenda cura di loro e trovano la felicità solo negli altri, egoisti e pure stronzi.

Il tutto poi è molto semplicistico: divide tutti in due categorie come se fosse una cosa semplice. Con i bambini che non sono in grado di provvedere a se stessi ed estremamente egoisti e gli stronzi che paiono come dei cinici che pensano solo ai fatti loro e quindi egoisti.
Io mi sono trovata giusto nel mezzo a quanto pare, più tendente allo stronzo. Ma nonostante questo sono solo contenta di non rientrare nella categoria Stronza completa perché da come viene descritto in questo libro… è veramente una cosa triste.
A volte ancora mi faccio pere mentali e a volte ancora in qualche modo, dipendo affettivamente… ma per essere completamente stronzi sembra che sia necessario diventare una persona fredda e cinica… e per quanto nel libro si continui a dire il contrario… quella è l’impressione che lascia il tutto… quindi ben felice di non essere ancora diventata completamente stronza.
La cosa che forse mi ha dato fastidio è stata la descrizione del rapporto col sesso. I bambini che usano il sesso per costringere una persona a un legame e gli stronzi che sono in grado di separare il sesso dall’affetto e intendono il primo un po come un gioco. A un certo punto viene praticamente detto che in un rapporto, se ti cornificano e ti lamenti… sei un bambino.
Insomma, ne risulta una divisione estremamente piatta del genere umano. Ma anche molto molto triste.

Altra cosa è che si fa un tanto parlare ma poi non dice niente di utile dà una panoramica sulla faccenda ripetendo in continuazione gli stessi concetti.

E soprattutto è scritto in un modo orrendo. Veramente brutto con virgole schiaffate a caso, una parola e poi a capo. Se non fosse stato scritto così probabilmente sarebbe stato lungo 3 pagine. E poi dei periodi che suonavano veramente male.
Quell’autocitarsi e auto pubblicizzarsi poi , è una cosa che mi ha fatto veramente pena.

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