Musicofilia
Saggistica
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“Music is part of being human.”
"Ogni atto di percezione, è in una certa misura un atto di creazione, e ogni atto di memoria è in una certa misura un atto di immaginazione."
Qual è il rapporto che si cela tra musica e cervello? Quali aspetti assumono maggiore rilevanza e quali altri sono invece aspetti caratterizzanti dell’una o dell’altra patologia che colpisce il paziente? Dalle allucinazioni musicali alla musica quale calmante e salvezza nelle afasie, Oliver Sacks ripercorre quello che è stato il decorso di molteplici dei suoi malati invitando il lettore a riflettere sulle variegate implicazioni che la musica può avere su quell’organo che così ci caratterizza, guida e permette di vivere.
Una vera e propria esplorazione che passa dai legami dei centri uditivi alle funzioni cerebrali che viene ripercorsa senza che mai venga a mancare quel carattere proprio e fondamentale allo scrittore/medico che ripercorre i vari disturbi riproponendoli con la chiave di lettura propria di ogni protagonista che ne è stato affetto durante gli anni del suo lavoro.
Ogni storia, ogni esperienza che viene narrata, è unica e irripetibile. Non è un mero trattato, non è un mero elencarsi di patologie che diversamente hanno colpitolo persone e degenti quanto un vero e proprio percorso che viene intrapreso e condotto pagina dopo pagina e che ha la grande capacità di coinvolgere e incuriosire il lettore in un cammino costante di riflessione e approfondimento.
A tratti forse un po’ ripetitivo ma nel complesso si lascia divorare e si presenta quale un titolo godibilissimo e in grado di arricchire il conoscitore su quelli che sono i temi trattati. L’impostazione narrativa è inoltre tale da non rendere difficoltosa la lettura nemmeno ai non addetti ai lavori. Un titolo per tutti e di tutti. Da leggere.
“La musica, unica tra le arti, è sia completamente astratta che profondamente emotiva. Non ha il potere di rappresentare qualcosa di particolare o esterno, ma ha un potere unico di esprimere stati o sentimenti interiori. La musica può perforare direttamente il cuore; non ha bisogno di mediazione. "
Indicazioni utili
musicofilia
Se ne “L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello” mi aveva stupito, se in “Risvegli” mi aveva commosso in “Musicofilia” Sacks riesce a stregarmi: tema di questo libro già da come fa presagire il titolo è il rapporto tra la musica è il nostro cervello. Tutti gli aspetti di questo rapporto vengono indagati: dalla musica che tormenta come nel caso dell'epilessia musicogena e delle allucinazioni musicali, alla musica che salva come nel caso delle afasie, del morbo di Parkinson e della sindrome di Tourette dove davvero essa permette di ritrovare se stessi.Uno dei pregi di questo libro e in generale dei lavori si Sacks è che al centro dell'opera non ci sono sterili descrizioni di casi clinici ma le vite dei suoi pazienti osservate con umanità e meraviglia.
Se la musica e la medicina sono tra i vostri interessi questo e un must!