La mia vita a impatto zero
Saggistica
Editore
Paola Maugeri, storica vj su Mtv, Italia 1, Rai 2 e La7, è soprannominata Wikipaola per la sua cultura musicale. Conduce "Music History" il programma più seguito su Virgin Radio. Appassionata di questioni ambientali, è impegnata contro lo sfruttamento degli animali e per la diffusione di un'alimentazione consapevole. Il suo amore per la moda l'ha portata a disegnare per la maison Borsalino due capsule collection di cappellini i cui primi prototipi sono stati realizzati riciclando il cartone di scatole di frutta e verdura a km zero. Perché si può essere vanitose anche a impatto zero. Siciliana, parla quattro lingue, è innamorata, è mamma e vive a Milano.
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Un aiuto alla Terra
Era da molto tempo che sentivo pubblicizzare questo libro e dopo il consiglio di un’amica ho deciso di leggerlo.
Siamo spreconi, molto spesso non ci rendiamo conto che una lampadina lasciata accesa per errore oppure un rubinetto che perde può sprecare molte risorse ed energia.
Quando compriamo, prendiamo solo quello che ci serve oppure immagazziniamo prodotti con il rischio di buttare tutto nella pattumiera perché è scaduto?
Se avete alcune di queste brutte abitudini vi consiglio di leggere il libro che ha scritto Paola Maugeri.
Questa donna ha deciso insieme alla sua famiglia di vivere per un mese “ad impatto zero”. Hanno staccato il contatore dell’elettricità e hanno comprato cibo a km zero.
Per fare la doccia utilizzava l’acqua riscaldata con il fuoco come si faceva una volta e per fare il bucato utilizzava detersivi home made dei quali ci confida dove trovare le “ricette” per produrli anche a casa nostra.
Ora non pensiate che io sia diventata vegetariana perché non ci riuscirei mai, però mi limito a non sprecare o almeno cerco di prendere solamente quello che mi serve e senza comprare verdura o frutta fuori stagione. Preferisco comprare i cibi che provengono da piantagioni nazionali anche perché molto spesso sono più buoni e saporiti.
Ho trovato molto carina l’idea della scrittrice di mettere alla fine di ogni capitolo alcune semplici ricette da realizzare con prodotti che si reperiscono facilmente in Italia.
Altro punto a favore dell’autrice è stato il suo impegno nel costruirsi un compost nel terrazzo di casa sua, il quale le assicurerà un ottimo terreno per le sue piante.
Cosa posso aggiungere? Il libro è stato stampato su carta da fonti gestite in maniera responsabile, altrimenti tutti i buoni propositi sarebbero stati inutili.
Consiglio a tutti di leggere questo libro di solo 159 pagine, perché tutti nel nostro piccolo possiamo limitare gli sprechi!