Hagakure
Saggistica
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All' ombra delle foglie (Haga/Kure)
Hagakure : all’ombra delle foglie, l’essenza della “Via“ samurai. Consigli, pensieri, considerazioni e ricordi per e di una vita vissuta seguendo tale “Via”.
Una raccolta essenziale e affascinate, estratto degli undici libri la quale si compone l’opere originale, a loro volta questi volumi sono composti da versetti e paragrafi composti da metafore, aforismi, pensieri, considerazioni atte a consigliare e a preservare il pensiero samurai nella sua purezza e integrità; perché Yamamoto Tsunetomo altri non era che un Samurai convertitosi a vita monacale quando giunse la morte del suo signore. Non avrebbe potuto fare altrimenti , per quanto la sua volontà fosse quella di togliersi la vita così come imponeva l’antica tradizione, una legge nuova impediva ai vassalli di praticare il suicidio rituale. E per un samurai altro non restava che togliersi la vita attraverso la tonsura, la rinuncia al mondo e alla materia.
Ma è doveroso ringraziare innanzi tutto il suo discepolo, Tsuramoto Tashiro , senza il quale questi scritti non sarebbero mai venuti alla luce. Il Monaco che trascrissi i dialoghi e i pensieri del suo maestro Yamamoto Tsunetomo il quale contravvenne al ordine del suo mentore. Una volta giunti al termine del opera desiderava che questa venisse distrutta.
Durante la lettura è un pò come ascoltare un caro maestro che ci ribadisce e ci ripropone concetti già espressi ma, che necessitano non solo di essere approfonditi, ma anche assimilati da chi ascolta. Questi pensieri, consigli e metafore lasciano trasparire una profonda malinconia per una cultura che sta via, via, sfaldandosi e perdendo quel prepotente e affascinante significato che era il Bushido, la via. Non è un testo per tutti, ma per chi è affascinato o semplicemente curioso di sbirciare oltre la siepe dove si nasconde lo spirito servile e indomabile di una cultura che trasversalmente toccava uomini e donne.
Personalmente ne sono rimasto affascinato, in particolare del rapporto che questa cultura riesce ad avere con un avvenimento così traumatico quale la morte. Come il testo spiega, non si può vivere una vita di morte se non si è pronti ad accettare che a nostra volta siamo morti noi stessi. Questo vuol dire essere un samurai, essere pronti a morire, dove morire però non è la cessazione della vita, anzi, è l’annullamento del proprio io , porre il proprio signore, i propri doveri oltre al individualità, oltre ai nostri desideri concetti non facili da assimilare per un uomo che vive nel epoca del individualismo.
Talvolta l’Hagakure può sembrare ovvio, ma non banale, altre ripetitivo ma mai scontato, altre invece potrebbe sembrare spietato ma mai crudele; è un testo che nonostante inciti al annullamento del io, è un testo di speranza e compassione, un testo che ci consegna un eredità importante, un testo che ha cambiato generazioni di giovani, un testo odiato e amato: un saggio pericoloso che nelle mani sbagliate ha contribuito alla morte di migliaia di giovani e in quelle giuste alla rinascita di una nazione in rovina . Ecco cosa può fare lo spirito dei samurai racchiuso in versi e parole trascritti da un monaco.
“Per quanto riguarda i voti voglio sottolineare che le tre stelle al approfondimento cosi come a contenuti, sono solo perche l’opera in italiano non è completa, è solo un quarto della sua totalità”
Buona Lettura.
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