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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin

Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin

Saggistica

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Nella Cappella Sistina Michelangelo scrive con le immagini la più sconvolgente sinfonia del misterioso agire di Dio mentre crea l'universo, crea l'uomo e gli affida il compito di custode del pianeta, mentre guadagna nel suo viaggio terrestre la meta ultima. La Creazione appare ad Albert Einstein talmente grandiosa ed armoniosa che solo una Mente sovrumana è in grado di concepire. Allora perché Charles Darwin ridicolizza la Creazione? E perché i suoi apostoli - i darwinolatri - in nome dell'evoluzionismo pretendono di stabilire che noi proveniamo soltanto dalla terra? Perché si prodigano per cancellare Dio dalla mente dei nostri figli? Perché esaltano il potere del più forte sul più debole? Che significa cancellare dalla mente e dai cuori la Creazione divina? Gli apostoli di Darwin hanno forgiato in modo subdolo un'ideologia che si basa su un solo comandamento: "il primato del volere individuale", il trionfo degli impulsi. Hanno forgiato la darwinolatria, cioè quell'ideologia perniciosa che ha fatto il suo ingresso nel terzo millennio a piedi nudi, e mira a parificare i figli della civiltà ebraico-cristiana allo scimpanzé. Mira a cancellare la nostra tradizione culturale - edificata dall'uomo con tanta fatica nel corso dei millenni - e a beffeggiare i valori cardini della nostra civiltà. A chi giova una tale ideologia? Ci conviene continuare ad osservare impassibili la distruzione dei nostri valori?



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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2009-04-09 23:27:57 Jack
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Opinione inserita da Jack    10 Aprile, 2009

Contro il razzismo

Finalmente una donna libera nel pensiero!

Lasciate perdere i commenti dei classisti razzisti atei che sono contro questo libro.

In tanti ignorano una delle principali cause del razzismo: il darwinismo.

E' scomodo da pensare, ma è la verità...

Il darwinismo ha prodotto aberrazioni come il razzismo, il classismo, l'eugenetica, il peggior colonialismo, la discriminazione biologica.

Infatti cancellando il Creatore e riducendo l’uomo ad un derivato delle scimmie, Darwin ed i suoi seguaci, da una teoria scientifica, hanno tratto una ideologia atea che si basa su un solo comandamento: il primato del volere individuale che ha un solo scopo saziare i propri impulsi. E’ un modo subdolo per parificare l’essere umano agli animali.

APRIAMO GLI OCCHI E PENSIAMO AD UN MONDO MIGLIORE DOVE AGIRE CON LA NOSTRA TESTA E NON CON LE COSE CHE CI INCULCANO A SCUOLA!!!

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2009-01-04 20:21:22 Bellarmino
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Opinione inserita da Bellarmino    04 Gennaio, 2009

Pietoso

Rosa Alberoni deve ricordarsi che l'avere il corredo genetico di un uomo primitivo non basta ad invalidare la teoria evoluzionista.



Il libro provoca al lettore di medio bassa cultura crisi di nervi accompagnate da urla feroci.

Per chi invece si avvicinasse a questa apera buffa con maggiore cognizione di causa è assicurata l'impotenza per almeno 12 mesi seguita da attacchi di nausea.



Dio purtroppo continua ad umiliarsi non tanto per le sue opere ma gli amici pessimi di cui si circonda. Del resto se il paradiso è preferibile per il clima l'inferno lo è per la compagnia.

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-12-11 14:38:00 tom
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Opinione inserita da tom    11 Dicembre, 2008

si può dare meno di uno?

Uno dei tanti libri-vergona della (purtroppo) ben nota baronessa universitaria. Non potevamo attenderci di più. Poi ci si domanda come mai le università stanno crollando...perchè fra la gente che dovrebbe difendere la cultura vi sono sempre più Giannette Alberoni. Solo di una cosa mi domando...come mai la Rizzoli, questa "grande" casa editrice, pubblica solo le sgorate letterarie di questi pseudo-pensatori e ignora gli scritti di autori ben più validi e preparati sebbene meno conosciuti? Solo per ragioni di marketing? Peccato, pensavo che fra veline, ruffiani e pesudo giornalisti, il libro fosse rimasto l'ultimo baluardo del libero pensiero. Un grazie quindi a Rizzoli per aver aiutato le masse a non pensarla così!

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-08-23 07:29:18 Darwin
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Opinione inserita da Darwin    23 Agosto, 2008

ORRIDO

Quando non si può scrivere cose intelligenti perchè non se ne è capaci, si cavalca l'onda del fanatismo.

Così la nostra imbarazzante professoressa cavalca il fanatismo religioso adoperandosi in bislacchi filosofeggiamenti da adolescente sconvolta.

Un libro che insulta la mente e il raziocinio. Un veleno per l'intelligenza, arma contro la cultura.

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topolino
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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-08-18 07:55:47 Andrea
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Opinione inserita da Andrea    18 Agosto, 2008

Perchè?

Perchè è la domanda che mi rivolgo ogni volta che mi capita di ricordare che a persone del genere non è impossibile diventare professori universitari. Perchè? Perchè Rosa Alberoni ha deciso di scrivere un libro? Imbarazzante a a dir poco. Cercando di dimostrare la nostra origine divina ci da un'ulteriore prova di quanto ancora siamo vicini alle scimmie. Mi chiedo come sia possibile che una persona che ha studiato tanto possa non aver capito niente a tal punto.

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-08-18 05:04:28 Francesco
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Opinione inserita da Francesco    18 Agosto, 2008

Vergogna.

Un libro vergognoso di uno spudorato gusto fanatico religioso.

Un insulto alla scienza e alla filosofia condotto con mano e mente goffa, correndo tra filosofi, teologi, artisti e scienziati così come corre un ciccione zoppo.



L'ennesimo tentativo di affossare un'ideologia razionalista basata sulla concretezza e sul rispetto della diversità.

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-06-08 02:49:43 francesca81
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francesca81 Opinione inserita da francesca81    08 Giugno, 2008
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presuntuoso

nonostante me ne avessero parlato malissimo l'ho acquistato per curiosità e perchè non mi faccio mai influenzare dal parere altrui. Ebbene, per una volta, devo dire che l'aspettativa non è stata premiata. E' un libro saccente e presuntuoso veramente adatto all'era che viviamo dove si cavalca la tigre.Mi dispiace perchè ritenevo la scrittrice intelligente. Soldi buttati (ma non per lei evidentemente)

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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-04-25 11:55:25 Mariella
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Opinione inserita da Mariella    25 Aprile, 2008

Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin

Un libro piacevolissimo che si divora tutto d'un fiato, quindi brava la Sig.ra Alberoni.

Oltretutto lascia un impronta di positività oramai perduta da tempo che fa sperare le generazioni più giovani e non solo. Trovo che dovrebbe essere rimpiazzato nei programmi didattici delle scuole al posto delle ben note teorie sull'evoluzionismo e la discendenza umana dalla scimmia.Qui non si tratta di voler sognare un mondo migliore, ma di difenderlo a tutti i costi.

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consigliato a chi ama la "sana" lettura, a tutti.
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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-04-15 23:29:36 Gianluca
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Opinione inserita da Gianluca    16 Aprile, 2008

Mah...

Fanatismo religioso allo stato puro. Ragionamenti incapaci di stare in piedi, stimoli intellettuali zero. Ridicolo rasentato più volte e sensazione d'imbarazzo dalla prima all'ultima pagina per una docente universitaria che ragiona come un bimbo delle elementari. Consigliato a chi voglia ulteriormente chiudere gli occhi di fronte alla realtà e rifugiarsi in un più rassicurante oscurantismo, prima dell'avvento di una nuova era di caccia alle streghe.

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La Sacra Bibbia
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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2008-03-15 23:36:23 DirtyDavide
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Opinione inserita da DirtyDavide    16 Marzo, 2008

Benevnga la recessione(anche ideologica)

Dopo avere letto una buona parte dei libri di Singer ed essermi cimentato (storiograficamente) con le gesta erotiche di M.Sanger nonché (ma qui siamo ad un livello meno sofisticato) con le insensatezze del simpatico e benestante Veronesi(professor)non posso non dirmi neoconservatore senza ozio e senza negozio. La rossa del libro è simpatica e utile ma non carismatica nella sua scrittura. Quanto a voi neodarwinisti( tanto neo e poco Darwin) farete la solita fine di tanti vostri predecessori .Apparentemente vincenti ma di fatto già sconfitti dalla storia.Comunque la guerra dei due mondi è ricominciata e ovviamente vinceremo noi.Su questo non ci piove!!!

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Per la causa è meglio Roger Scruton:ma la rossa è simpatica e molto donna da loft
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