Io sono Diabolik
Saggistica
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Lui è Diabolik, il Re del Terrore, il ladro più famoso del mondo. Per la prima volta ha deciso di togliersi la maschera per parlare di sé. E lo fa con un'autobiografia, un libro scritto in prima persona, come si conviene a un personaggio del suo calibro. Racconta la sua storia a partire dall'inizio: "Tutto quello che so delle mie origini, o credo di sapere, è che sono stato fortunosamente recuperato dalla scialuppa di salvataggio di una nave, affondata probabilmente al largo di una piccola isola nell'Oceano Orientale...". E poi, pagina dopo pagina, ci narra della sua sfida infinita con l'ispettore Ginko, della sua Jaguar E-Type nera, del pentothal, delle armi e dei trucchi del mestiere. Oltre a svelare finalmente nei particolari la sua storia d¿amore con Eva Kant, cosa significa la vita accanto a lei. Questo libro è una novità assoluta, la prima autobiografia di un personaggio entrato ormai nel nostro immaginario. Una lettura piena di emozioni, con un prologo illustrato da Giuseppe Palumbo, per tutti quelli che da anni non sanno resistere al fascino di Diabolik.
Mario Gomboli (Brescia 1947) è laureato in architettura. Collabora a Diabolik dal 1967, anno in cui fu presentato alle sorelle Giussani da Alfredo Castelli. Nel 1972 fonda lo studio Arcoquattro. È stato docente universitario alla facoltà di Architettura in Algeria (1982-1983), insegnante dell'Istituto Europeo del Design di Milano, ed è autore di centinaia di libri per bambini. Dopo aver scritto più di cinquanta soggetti per Diabolik, dal 1999 ha sostituito Luciana Giussani alla direzione della casa editrice.
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Io sono Diabolik
Diabolik, il Re del Terrore, uno dei pochi personaggi dei fumetti diventati mito, il ladro per antonomasia, si racconta e scrive la sua autobiografia. Penso sia la prima volta che un personaggio dei fumetti scriva un libro, pubblicato addirittura dalla Mondadori (chissà quando e in che vesti è andato a Segrate a firmare il contratto? Io lo immagino di notte e in calzamaglia nera).
Da grande appassionato mi aspettavo un qualcosa in più. Pressapoco niente di nuovo è uscito per chi, come me, ha letto praticamente tutto quello che è uscito sul Re del Terrore, ma penso, per la maggior parte dei lettori, il libro è abbastanza esaustivo e tutta la “carriera” di Diabolik è raccontata e analizzata a fondo, non ci si poteva aspettare di meno da Mario Gomboli. Un'idea originale, un bel regalo per i tanti lettori dell'ormai quasi cinquantenne fumetto.