Toccare i libri

Toccare i libri è un saggio particolare quanto la storia della sua pubblicazione. Il volume si apre con un breve capitolo in cui l'autore racconta le singolari circostanze che hanno decretato la sua pubblicazione e del suo successo inaspettato.
Questo libricino breve ma intenso parla della passione per i libri, del rapporto che i lettori hanno con loro, dei problemi di come catalogarli e disfarsene, per poi concludere con le manie.
Tutto questo lo fa attraverso le abitudini e gli aneddoti di lettori celebri condito con un bel po' di ironia.
La cosa più sbalorditiva è scoprire che il più delle volte mi riconosco nelle situazioni qui narrate.
Tanto per citare qualche esempio: le domande per quali vale la pena tenere un libro o liberarsene se abbiamo bisogno di spazio oppure quella di ordinare i libri in base alla casa editrice. E questo è solo l'inizio...
Il saggio è scritto in prima persona ed ho apprezzato molto questa scelta perché fa sentire il lettore ancora più coinvolto, inoltre, l'autore ha uno stile scorrevole e coinvolgente per cui senza accorgertene sei già alla fine e non puoi fare a meno di dispiacertene.
Sono contenta che finalmente sia stato pubblicato in Italia perché ne vale davvero la pena.
E voi, avete degli aneddoti o manie da raccontare?