Sono romano ma non è colpa mia

Questo libricino racchiude in sé alcuni sketch di uno dei comici romani più amati di Zelig: Enrico Brignano.

In esso vengono raccontati, in maniera ironica e divertente, il suo amore per la Città Eterna, gli usi e i costumi propri dei cittadini romani, i monumenti principali che ogni anno attraggono migliaia di turisti da tutto il mondo e aneddoti vari riguardanti la storia della Capitale: dalla discussione tra Romolo e Remo che avrebbe portato all'uccisione di quest’ultimo, alla lupa che forse era una meretrice, passando per Giulio Cesare che cercava disperatamente una frase d’effetto da lasciare ai posteri nel momento preciso della sua morte, ad Adriano, imperatore smemorato, per arrivare a Vespasiano col suo problemino di prostrata che lo ha portato a fondare la località Settebagni.
Brignano è bravissimo a far ridere anche attraverso la lettura del suo libro; impossibile non leggere immaginando che sia lui a parlare, con il suo accento, le sue facce e le sue voci!
Leggendo queste pagine inoltre ci si ritroverà in una sorta di tour virtuale che attraverserà Roma, passando nei punti più famosi e incantevoli della città: Piazza del Popolo e Piazza Venezia, collegate da via del Corso, Piazza Navona, Castel Sant'Angelo, Piazza del Campidoglio con i suoi musei, il maestoso Vittoriano e il famigerato e immancabile Colosseo.

Se vi piace questo comico, adorate la Città Eterna e volete farvi due risate, questo libro fa proprio al caso vostro! Buona lettura!