La Vucciria
Saggistica
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Mercanti,streghe e pittori
La Vucciaria è uno splendido mercato palermitano, uno dei protagonisti del romanzo dice :" la luci di fini luglio pare che passa na' mano di virnici frisca
ai colori delle merci esposta sopra le bancarelle, fanno macari doliri gli occhi". La Vucciaria è così bella che fa "doliri gli occhi" , gli occhi di un grande come Renato Guttuso, infatti Camilleri questo romanzo lo ha scritto per il centenario della nascita del grande pittore siciliano. Prendendo spunto da uno dei capolavori dell'artista: "la Vucciaria",lo scrittore agrigentino dà vita a due storie d'amore che si alternano in brevi capitoli, la prima ambientata nella Palermo del Seicento racconta una tragedia che si consuma fra le bancarelle,una storia di stregoneria e invidia che sarà la causa della condanna a morte di Anna Canzonieri,murata viva dai boia della Santa Inquisizione,unico peccato: essersi innamorata dell'uomo sbagliato. L'altra vicenda è ambientata nella Palermo contemporanea, Andrea Camilleri sembra aver voluto dare vita alla coppia di giovani che possiamo ammirare nel quadro di Guttuso,anche qui si consumerà una storia d'amore e di tradimenti, perchè l'eros più d'ogni altra cosa sembra essere il deus ex machina di quel pittoresco mercato fatto di cibo,colori,omini e fimmini.
Renato Guttuso dipinge la Vucciaria
Il testo è arricchito da un saggio su Guttuso di Fabio Carapezza e da splendide illustrazioni.
di Luigi De Rosa