Dettagli Recensione

 
Papillon
 
Papillon 2022-04-05 13:08:24 alessio
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
alessio Opinione inserita da alessio    05 Aprile, 2022
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LA STRDA DELLA PUTREDINE

IL TESTO CONTIENE SPOILER

Questa è l’autobiografia di Henri Charrière detto Papillon, soprannominato cosi per la farfalla tatuata sul petto.
Nel 1931 per colpa di un testimone corrotto, viene accusato per omicidio e condannato ai lavori forzati nel bagno penale situato nella Guyana francese.
Papillon si è sempre dichiarato innocente ma le sue parole non sono state mai ascoltate né dalla giuria e né tantomeno dal temutissimo pubblico ministero Pradel, che senza sentir ragioni aveva già deciso a priori di condannarlo verso “la strada della Putredine” definizione descritta da Papillon per descrivere il vergognoso trattamento che la Francia dell’epoca riservava a quelli che erano scomodi per la società.
Papillon è una persona con dei principi e dei valori, rispettato da tutti, dai criminali, dalle guardie e da tutte le persone che incontra nelle sue traversie, oltretutto è anche un marinaio eccellente è per questo è ammirato da chi lo incrocia per mare.
Nell’immaginario collettivo, il tatuaggio della farfalla è anche il simbolo della libertà, una gioia tolta ingiustamente al nostro protagonista, alla quale farà di tutto per riconquistarla.
Durante i suoi lunghi tredici anni di prigionia la fuga è la sua unica speranza di salvezza, sprezzante del pericolo in cui correva diventa presto una leggenda, un eroe della diserzione e un personaggio per cui la libertà è pura vocazione.
La prima fuga la tentò solo dopo circa una quarantina di giorni di detenzione, riesce ad arrivare fino in Colombia, ma viene immediatamente riacciuffato e ritrasportato al bagno, dove verrà punito molto severamente, ma la voglia di riappropriarsi della propria libertà, il bisogno di rivalsa e la vendetta verso chi lo aveva condannato, lo motivano sempre di più ad inventare nuove tecniche di fuga.
Ne seguirono altre otto per un totale di nove, prima di raggiungere il suo obiettivo in Venezuela, chiedendo asilo ed aiuto che difficilmente veniva negato.
Sono molte le avventure presenti in questo libro, la continua alternanza di trionfi e delusioni, di fughe e di perdite rende la storia sempre attiva, interessante e mai noiosa, ogni evasione porta a conoscere nuovi personaggi, molti dei quali disponibili ad aiutarlo nella sua impresa gratuitamente altri dietro una cospicua ricompensa. Denaro che teneva dentro ad un bossolo nascosto……. beh!! lascio a voi immaginare dove.
Una volta terminata la lettura ho avuto come l’impressione di aver ascoltato un racconto. Tutta la storia è narrata da Papillon al tempo presente e in prima persona una scelta che accorcia la distanza con il lettore, anzi, l’annulla. Si è presenti in ogni suo pensiero, si percepiscono le stesse frustrazioni durante i lunghi periodi di isolamento e lo stesso disgusto quando era costretto a cibarsi di scarafaggi e millepiedi per non morire di fame.

Anche il film del 1973 con Steve McQueen e Dustin Hoffman, mi è piaciuto anche se rappresenta solo un trenta per cento della storia ed è estremamente semplificato, ma ne è valsa comunque la pena guardarlo.
Ci sarebbe ancora molto da dire su questa storia, e molti i dettagli da svelare, perciò consiglio la lettura di questo libro.

Buona lettura.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Un libro bellissimo!
In risposta ad un precedente commento
alessio
08 Aprile, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Si, molto bello.
Papillon è stato uno dei miti letterari della mia adolescenza. La tenacia di Henri e la sua resistenza ad ogni sopruso subìto mi avevano incantano.
Consiglio di leggere anche il seguito: "Banco", forse meno riuscito come romanzo, ma dove si narrano le avventure successive (non tutte propriamente encomiabili ed edificanti), e si disegna meglio il personaggio che tende a somigliare ai tanti delinquenti, avventurosi e affascinanti interpretati dai vari Delon, Belmondo, Gabin. Tra l'altro ci viene spiegato pure perché e come il giovane Henri sia divenuto Papillon, con un interessante flash-back.
In risposta ad un precedente commento
alessio
09 Aprile, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie mille del consiglio, lo metterò nella mia lista dei libri da leggere.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura