Dettagli Recensione

 
Nulla è nero
 
Nulla è nero 2021-11-03 16:59:48 topodibiblioteca
Voto medio 
 
4.2
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
topodibiblioteca Opinione inserita da topodibiblioteca    03 Novembre, 2021
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Una vita a colori

Claire Berest in un libro a metà strada tra romanzo e biografia, racconta l’amore totalizzante tra Frida Kahlo (“indossa gonne i cui orli racchiudono messaggi erotici ricamati da lei stessa….si acconcia secondo un rituale prezioso e con la stessa attenzione che mette nel dipingere”) e Diego Rivera (“una figura scenografica, mezzo pachiderma mezzo piovra….Diego Rivera magnetizza le donne senza che queste ne siano del tutto coscienti”). Una passione vissuta tra ispirazioni artistiche, tradimenti e conflitti coniugali di questi due grandi “pintores messicani”, rappresentata ricorrendo ad un azzeccatissimo espediente narrativo: la divisione in macro capitoli avviene sulla base dei principali colori. Attraverso il colore infatti il pittore veicola il messaggio che intende comunicare agli spettatori della sua opera, e così diventa ugualmente possibile veicolare al lettore il contenuto delle vite di questi due grandissimi artisti.

Si comincia con il blu che descrive la prima giovinezza di Frida, il terribile incidente che subisce -lo scontro tra il bus su cui viaggiava ed un tram- che la condizionerà fisicamente e psicologicamente per il resto dei suoi giorni. Ma è proprio a seguito di questo evento che Frida inizia a dipingere, come necessità per trascorrere il tempo durante il periodo di degenza (“Dipingere le dà sollievo. Dipinge perché è inchiodata al letto”) e proprio in questi anni avrà l’occasione di conoscere Diego.

Si prosegue quindi con il rosso, colore della passione, del sangue, dell’amore viscerale che lega Frida a Diego, croce e delizia della sua vita a causa dei continui tradimenti coniugali, della sfacciataggine con cui compiva le sue scappatelle mentre Frida sopportava e piangeva in silenzio (“Sai perché piango? Perché nella mia vita sono stata vittima di due incidenti orribili, Diego, il primo è stato il tram. L’altro quando ti ho incontrato”). Il rosso definisce anche il periodo artistico forse più rappresentativo e prolifico per Diego che assieme a Frida si sposta negli Stati Uniti per diverse commesse artistiche tra San Francisco, Detroit e New York.

A seguire il giallo, colore che rappresenta invece il momento della maturità artistica per Frida. Questa volta infatti sarà lei a soggiornare per lungo tempo negli Stati Uniti dove il suo talento espressivo trova pieno riconoscimento. Ma la lontananza da Diego si fa sentire, i pensieri che gli rivolge, le lettere che gli scrive ne sono un esempio (“è per te che io dipingo, perché tu possa guardare quello che c’è dentro la mia testa”). La lontananza tuttavia anziché sanare vecchie ferite acuisce un senso di disagio nella coppia, in particolare in Diego.

Infine il nero, colore che apparentemente evoca oscurità, negatività un epilogo nefasto. Ma riprendendo il titolo del libro nulla è nero e nulla può scalfire un legame realmente indissolubile come questo. Perché nonostante tutto anche l’amore di Diego nei confronti di Frida è indissolubile e niente potrà mai separare questa coppia che continua a vivere ai nostri giorni, e che continuerà nell’eternità, come risulta facilmente intuibile dalle parole di Frida:

“Tutto quello che i miei occhi vedono e che il mio io tocca, quale che sia la distanza che ci separa, è Diego. Diego, il colore del colore”.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
101
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

bella proposta, molto interessante
Bella presentazione, Gabriele.
Considero la protagonista di buon livello, ma niente più. Non comprendo tutto il mito che le gira intorno o che lei stessa ha costruito per sé. Penso che qualche 'rituale' pittoresco che hai citato non sia bastante a mettere su tanto interesse (o tanto polverone ? ).
Già nel carrello, senza passare per la wishlist!
Gabriele, mi devo scusare : non so come sia potuto succedere che risulta, sull'utilità della tua opinione qui espressa, che abbia cliccato non sul primo ma sul secondo tasto. Mi spiace moltissimo ; ovviamente è avvenuto inavvertitamente.
Non preoccuparti Emilio, grazie per il commento
Ok perfetto !!
6 risultati - visualizzati 1 - 6

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura