Dettagli Recensione

 
La condizione umana
 
La condizione umana 2018-11-13 15:05:53 Mian88
Voto medio 
 
4.2
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    13 Novembre, 2018
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

L'essere umano

«C’erano milioni di vite e tutte ora respingevano la sua; ma che cosa era la loro meschina condanna al confronto della morte che ora si allontanava da lui che sembrava fluire a lunghi fiotti fuori dal suo corpo, come il sangue dell’altro? Tutta quell’ombra immobile e scintillante, era la vita, come il fiume, come il mare invisibile in lontananza, il mare…»

Siamo nel 1927, siamo in Cina e siamo di fronte ai venti giorni più cruenti e sanguinari collocati a ridosso di quella che sarà la Rivoluzione cinese. Siamo cioè nella fase dell’insurrezione di Shangai quando gli operai guidati dai comunisti liberarono la città prima dell'arrivo di Chang Kai-shek alla testa delle truppe del Kuomintang. Siamo agli ultimi tocchi dell’alleanza del partito comunista cinese Kuomintang, siamo in quel preludio in cui Chang Kai-shek romperà l’alleanza con Stalin portando i comunisti alla condanna definitiva: il massacro. Cinque sono i personaggi: Gisors, Clappique, Cen, Kio, e Ferral. Una sola, sarà la morte fisica che si paleserà nel romanzo, collettiva, al contrario la sensazione che si dipanerà.
Perché negli intenti di Malraux non vi è solo la ricostruzione storica del susseguirsi degli eventi, non vi è solo la ricostruzione politica della filosofia e della ragion d’essere un partito, si va oltre. I protagonisti diventano fautori, testimonianza, sentimento. Purtroppo però l’opera non è di facile lettura a causa di uno stile narrativo, di cui è rivestito l’io parlante, prolisso, articolato, volutamente ricercato che, vuoi per una traduzione non pienamente soddisfacente, vuoi per quel caos affatto calmo che le pagine racchiudono, ne rende talvolta confuso e complesso il contenuto nonché farraginoso lo scorrimento. Tema e colonna portante dello scritto è la morte, che aleggia in ogni contenuto, in ogni riflessione e in particolare nella concezione della “morte attiva a discapito di un lasciarsi morire passivo”. Lottare e se necessario morire per un fine, uno scopo, un obiettivo in una lotta continua alla ricerca della comunicazione con il prossimo sono un qualcosa a cui l’essere umano non può sottrarsi.
Scoperto per caso grazie a una menzione da parte di Andrea Camilleri, “La condizione umana”, Premio Goncourt classe 1933, è uno scritto ricco di contenuti e di spunti di riflessione la cui lettura consiglio a tutti gli appassionati di storia e di politica.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
160
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

siti
13 Novembre, 2018
Segnala questo commento ad un moderatore
Io l'ho abbandonato o meglio conservato per tempi migliori.
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura