Dettagli Recensione
Di chi è stata la colpa?
Il libro è abbastanza scorrevole, schematizza in maniera chiara le fasi che hanno portato l'Europa in guerra ed analizza dettagliatamente le relazioni internazionali vigenti nel periodo precedente al 1914. Ho trovato molto interessante la parte relativa alla "crisi di luglio", che l'autore descrive nella sua complessità e negli incontri e telegrammi che si sono freneticamente susseguiti, senza approdare a quella agognata soluzione diplomatica che tante sventure avrebbe evitato. Per quanto riguarda le responsabilità del conflitto, l'autore credo che sia propenso ad attribuirle principalmente agli esponenti politici francesi, che garantendo un appoggio incondizionato agli alleati russi hanno indirizzato gli eventi verso una soluzione militare della questione balcanica.