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Congo
 
Congo 2017-01-14 16:55:27 silvia71
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    14 Gennaio, 2017
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NEL CUORE DELL'AFRICA

Cominciamo senza ombra di dubbio col dire che il saggio di David Van Reybrouck sul Congo è un lavoro stupefacente e di gran valore storico, sociologico e documentaristico.
E' incredibilmente giovane l'autore e questo dato ne costituisce un ulteriore punto di forza, perchè la mole sorretta da questa penna costerebbe fatica ai giornalisti e agli storici più consumati.

La ricostruzione delle vicende del gigante Congo parte dalle origini e si dipana attraverso un lavoro certosino che abbraccia e ripercorre l'intera storia del paese fino alla data in cui il testo è stato dato alle stampe; ciò significa raccontare secoli.
L'impianto contenutistico scelto da David lo allontana dalla apaticità e dal rigore di un saggista che si limita a registrare dati ed eventi; il testo profuma di umanità, assume le sembianze dei volti ritratti, è un racconto palpitante pagina dopo pagina.
Gli anni trascorsi soggiornando in Congo sono serviti per parlare con la gente, per poter condividere ricordi, per raccogliere storie di vita.

Con certezza si può dire che nessun reportage televisivo o giornalistico in generale ha mai portato alla luce in maniera limpida e non faziosa quanto si legge in questo testo.
Un testo scritto da un belga, ma una mente lucida ed imparziale, che ha scelto di scavare nelle pieghe della storia di un paese complesso, sfruttato, violentato, derubato, usato; una terra di confine che per tanti decenni della storia recente ha vissuto eventi che il resto del mondo preferiva scansare.
Le immagini di violenza che segnano ogni pagina di questo testo sono forti e fanno malissimo a chi legge, come è giusto che sia; la corruzione, la violenza cieca, l'annullamento dei diritti umani, il genocidio, la morte.
Inorridito e sconcertato è il lettore che chiude l'ultima pagina, immensamente grato all'autore per essere riuscito nell'impresa prefissa e consapevole che oggi questo genere letterario è un mezzo insostituibile per conoscere la Storia del mondo.

Da ultimo, stilisticamente il lavoro è di qualità, considerata la numerica della pagine, vi si trova armonia della scrittura e omogeneità tra tutte le sue parti.
Lettura adatta a qualsiasi pubblico, anche a coloro che non amano la saggistica, perchè tra queste pagine c'è l'UOMO.

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Commenti

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Il tuo entusiasmo, Silvia, che trasmetti in questa bella recensione è, di fatto, un'invitante segnalazione per un libro di qualità.
Un bellissimo commento trascinante per un libro notevole.
;-)
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