Dettagli Recensione

 
Mi sa che fuori è primavera
 
Mi sa che fuori è primavera 2015-10-21 12:53:24 ferrucciodemagistris
Voto medio 
 
3.6
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
ferrucciodemagistris Opinione inserita da ferrucciodemagistris    21 Ottobre, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"L'assenza è una presenza costante"

Qual è il dolore assoluto, il dolore perfetto? Esistono i confini del dolore associati agli estremi della malvagità, dall’astio profondo, dalla vendetta programmata nei minimi dettagli?

Quanto è accaduto il 30 gennaio 2011 in una piccola città di un cantone svizzero, è cronaca lacerante di un episodio che ha, nella sua immane efferatezza, una maligna irrealtà; la sparizione di due bambine, gemelle, a causa di un padre (ma dobbiamo ancora chiamarlo padre?) che nutre un odio così difficile da definire tanto è il dolore da infliggere alla sua compagna indirizzato a non lasciare traccia alcune delle due bambine e poi suicidarsi contro un treno in una cittadina della Puglia. Un viaggio assurdo e infernale che inizia dalla “ridente” cittadina svizzera, dove vive una famiglia all’apparenza senza problemi, e continua avanti e indietro lungo un percorso che sfugge a ogni logica umana per completarsi in maniera tragica e orrenda su un binario ferroviario; non sembrano esserci testimoni, a parte la strumentazione elettronica, durante questi cinque giorni di pura follia.

Tornare a casa e rendersi conto che il coniuge ha commesso una simile atrocità fa librare la mente in una dimensione sconosciuta nella quale non esistono sentieri, non esistono confini, ma solo baratri metaforici pronti ad accogliere ciò che rimane dell’essere umano spezzato in più parti nell’animo. Il dolore non è mai quantificabile in qualsivoglia circostanza; penso, comunque, che vivere o sopravvivere nella costante assenza dei propri figli dei quali non si hanno più notizie, ma che la statistica delle probabilità ci indica una infausta sorte, sia il cosiddetto dolore perfetto che trasforma la mente, ci astrae dalla realtà mondana, rende vuoto tutto ciò che ci sta intorno.

La vita non è più scandita dal tempo; un dolore così devastante porterebbe molte persone ad annullarsi fisicamente al fine di trovare una pseudo-pace interna in un’altra forma a noi sconosciuta. Sopraggiunge, a volte, una titanica forza d’animo che si abbarbica intorno all’esile barlume di speranza atto a far riemergere ciò che abbiamo amato e del quale siamo stati privati in maniera violenta.

Ho seguito molto questa tragedia umana sui mass-media; il romanzo è ancor più tagliente per certi particolari che rendono ancor più tragica questa maledetta e oscura vicenda.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

ciao Ferruccio, una rece davvero commovente da cui si evince la tua sensibilità. Io non riuscirei a leggerlo questo racconto.
Buone prossime letture
Mariangela
Ti ringrazio Mariangela; devo dire che è un racconto lacerante...ti consiglio comunque di leggerlo anche se a volte potresti essere indotta ad abbandonarne la trama...ciao.
Ferruccio
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura