Dettagli Recensione
Non mi trovo molto d'accordo
Dissento in vari punti con le precedente recensione. Inizio dai presunti crimini di guerra commessi dagli Italiani in Jugoslavia, Libia, Etc.
Non ho visto quel film inglese citato, "Fascist Legacy", ma secondo me quel che racconta non è da prendere per oro colato. Ed il fatto che non sia stato trasmesso dalla TV italiana non dovrebbe essere motivo di scandalo. Se pensiamo che film come "Orizzonti di gloria" di Stanley Kubrick (che pure è un film contro la guerra e non contro i francesi) è stato proibito in Francia fino al 1975, e lo stesso dicasi per "La battaglia di Algeri" (che un po' antifrancese lo era), allora perché l'Italia avrebbe dovuto accettare una pellicola smaccatamente antiitaliana? Infatti di questo si tratta, da quanto il recensore stesso dice: "Fascist Legacy" non è tanto un film antifascista quanto un film antiitaliano. E sarebbe bene che ci si ricordasse, tutti, che prima di essere di sinistra, di destra, o altro, si è italiani. Ma da quale pulpito viene poi quel film?! Gli Inglesi non hanno mai commesso rappresaglie che rientrano tra i crimini di guerra? Basta fare l'esempio dell'Irlanda. E i Francesi in Algeria? E gli Statunitensi in Vietnam, e prima ancora sganciando quelle bombe su Hiroshima e Nagasaki? Se poi vogliamo citare anche fatti criminosi commessi dagli eserciti sovietici, facciamo notte...
Quanto alle mattanze, compiute durante e dopo la guerra civile italiana del '43-45, possibile che ancora molti non convengano che si trattò di "vendette" inutili e terribili che hanno protratto odi di cui il Paese non sentiva proprio il bisogno?