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Un ideale per cui sono pronto a morire
 
Un ideale per cui sono pronto a morire 2014-03-18 09:54:37 Nadiezda
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Nadiezda Opinione inserita da Nadiezda    18 Marzo, 2014
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I am prepared to die

Nelson Mandela nacque il 18 luglio 1918 in Sudafrica.
Fin dagli inizi della sua carriera combatte per difendere i cittadini neri vittime dell’apartheid e lo fa avviando uno studio legale.
Successivamente diventa comandante dell’ala armata Umkhonto We Sizwe dell’ANC, elabora diversi piani per una possibile guerriglia che sarebbe servita per mettere fine all’apartheid.
Però venne arrestato ed imprigionato dalla polizia sudafricana con l’accusa di alto tradimento e terrorismo. Le informazioni erano state rilevate dalla CIA ed in seguito lo stesso Mandela disse che non erano affatto veritiere.
La sua unica e vera colpa è stata quella di essersi battuto contro il disumano regime dell’apartheid che schiavizzava il popolo nero del paese.

In questo testo troviamo la registrazione scritta del suo processo a Rivonia nel quale Nelson Mandela sfida apertamente i suoi accusatori andando anche incontro alla pena di morte.
Proprio il suo straordinario discorso ha dato un titolo a questo importante saggio dove questo grande uomo ha sfidato tutto e tutti per aiutare la sua amata popolazione.
Un uomo pronto a morire pur di dare la pace e l’uguaglianza ai suoi amati cittadini.
Ha fatto di tutto pur di dare loro un futuro migliore.
Un uomo che ha dovuto soffrire nel carcere e combattere duramente per portare avanti i suoi ideali che con il tempo gli hanno fatto ricevere un meritatissimo Nobel per la Pace.

Questo piccolo, ma importantissimo saggio fa rivivere al lettore quei duri momenti passati da questo grande uomo che ha lottato con le unghie e con i denti per la libertà e l’uguaglianza della popolazione nera.
Un piccolo libro che raccoglie un importante discorso che ha cambiato molte vite.
Un discorso fatto da un grande uomo che ha segnato la storia di tutta l’umanità.

Buona lettura!

“Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l’incudine delle azioni di massa e il martello della lotta armata dobbiamo annientare l’apartheid!”

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Commenti

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Hai ragione Nadia...un grande uomo di cui tutti dovremmo leggerne la vita. Grazie per la segnalazione. :)
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Nadiezda
18 Marzo, 2014
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Grazie a te Marcy!
ciao Nadia, sul tema ti consiglio anche Un arcobaleno nella notte di La Pierre
In risposta ad un precedente commento
Nadiezda
18 Marzo, 2014
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Grazie Silvia appena possibile me lo compro!
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