Dettagli Recensione
Orrore vero
Un saggio, una raccolta e un documento straordinario.
All'inizio vi è un'introduzione dei due scrittori ove spiegano perchè han voluto "radunare" queste voci.
E soprattutto spiegano che la guerra per un tedesco era normale ed essere crudele era giusto.
Bisgona sapere che i tedeschi venivano picchiati a scuola e i soldati nazisti erano addestrati al dolore e alla crudeltà per questo provavano quasi divertimento ad uccidere durante la guerra mondiale e spiegano (gli autori) di non scandalizzarsi troppo quando un soldato dice:" che bello ucciderli e vederli soffrire!".
Poi trattano dell'odio verso gli ebrei: anche questo era normale perchè era inculcato loro che era necessario odiarli, erano ovunque e avevano poteri.
....
Inutile dirvi che il magone allo stomaco mentre leggevo era enorme.
Ho impiegato molto a finire questo libro perchè lo "parcheggiavo". Troppo orrore mi ha fatto star male e su qualche pagina ho versato lacrime.
"Sentire" i soldati dire che era giusto stuprare un'ebrea e poi ucciderla altrimenti la razza si sarebbe mescolata....
e poi le file delle persone (anche non ebrei) per essere fucilati..
e LO SAPEVANO
Chi moriva sapeva perchè prima facevano scavare loro le fosse.....
Mi sembrava di sentire le urla dei bambini e i pianti delle madri...
Devo ammettere che vi è una parte ove alcuni (pochi) soldati tedeschi dicono che questo orrore era troppo e non era giusto ammazzare le persone in questo modo.
Ma loro avevano degli ordini...........
Per riflettere.....per cercare di capire e per sapere ..ve lo consiglio..........
ma vi dico: è crudo!
A volte si può pensare "assurdo" ma è vero!