Dettagli Recensione

 
Il capo dei capi. Vita e carriera criminale di Totò Riina 2013-05-18 20:21:00 marlon
Voto medio 
 
3.6
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
marlon Opinione inserita da marlon    18 Mag, 2013
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

TYRANNOSAURUS REX

Questo libro non ha niente a che vedere con la fiction trasmessa in televisione qualche anno fa. Purtroppo è la vera storia di un uomo e la sua infinita brama di potere. Un ragazzino figlio di contadini poverissimi nel dopoguerra comincia la sua ascesa nella criminalità con furti, minacce fino a commettere il suo primo omicidio (tutto si svolge a Corleone). In compagnia di alcuni amici ( divenuti poi tristemente famosi) mette su una banda specializzata in furti e omicidi per conto del boss locale . La scalata al "successo" comincia con l'uccisione di quest ultimo e l'inevitabile contatto con politici locali e Romani...Ma la torta si trova a Palermo e il piccolo paesino diventa troppo piccolo per la voracità di questo ragazzino ormai diventato uomo ma anche mostro senza pietà!!! E così i primi contatti con la mafia che conta e l' inevitabile guerra. Una autentica mattanza ( le cronache degli anni 80 parlano di una Palermo rosso sangue...). Quest'uomo condivide con i suoi compari la feroce determinazione nel conquistare il potere assoluto di Cosa Nostra ad ogni costo. Sfruttando la loro immagine di contadini rozzi e ignoranti, venendo erroneamente sottovalutati dai boss mafiosi di città, cominciano a seminare zizzania sospetti all'interno dell'organizzazione e inesorabilmente faranno a pezzi le varie famiglie che da generazioni dominavano l'isola siciliana. Ma come è stato possibile? Nella prima parte del libro è palpabile la determinazione di questi "villani" nel fare quello che nessuno ha il coraggio solo di pensare. Nella seconda parte si alza l'asticella: i contatti con la mafia made in U.S.A , con politici di primo livello, servizi segreti e compagnia bella. Verranno usati come braccio armato per "sistemare" personaggi scomodi come giudici,poliziotti,giornalisti,politici onesti,politici disonesti, testimoni e chiunque potesse dare fastidio ad entità che nelle tenebre continuano ancora oggi a tessere trame diaboliche. Alla fine i boss della mafia sono solo i guardiani dell'orto.... (Camilleri). Consiglio la lettura ai pochi che ancora non sanno o non vogliono sapere...

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Eleonora d'Aquitania
I diciotto anni migliori della mia vita
Tutankhamen
L'origine degli altri
Il tribunale della storia
Memorie dalla Torre Blu
Nulla è nero
Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi
A riveder le stelle
Marco Polo. Storia del mercante che capì la Cina
The Queen. Diario a colori della regina Elisabetta
Margaret Thatcher. Biografia della donna e della politica
L'arte della fuga
Dante
Autunno a Venezia. Hemingway e l'ultima musa
Passione sakura