Dettagli Recensione
Per chi vuole sapere di più
Dando uno sguardo al titolo del libro Un altro novecento scritto da Stefano Bottoni e pubblicato da Carocci il lettore può dedurre che l’autore affronta l’argomento del secolo breve da un punto diverso. Infatti si tratta di un viaggio storico attraverso le vicende storiche dell’Europa orientale. L’intenzione dell’autore è in efetti molto chiara: tracciare un profilo storico dell’Europa orientale dal 1919 a oggi. Si parte dunque dal Trattato di Versailles e si finisce con il crollo del muro di Berlino e l ‘ era postcomunsita in Europa orientale.
L’autore dell’libro guida il lettore in un percorso a tappe ben definte: l’ Europa orientale interbellica, per poi passare al periodo della seconda guerra mondiale e continuare affrontando il problema dell’domigno sovietico e del suo declino con il crollo del comunismo a est. Nell’ultima tappa del percorso al lettore viene proposto il periodo della democartizzazione degli stati ex - comunisti con tutte le relative conseguenze dell ‘ unificazione del continete europeo.
È chiaro che l’autore si è trovato nelle codizioni di dover fare delle scelte e di dover selezionare una mole di informazioni, perciò tutti gli argomenti affrontati nel libro non potevano essre trattati con la stessa attenzione e ulterirmente aprofonditi, ma nel complesso il lettore ha a dispozine tutte le informazioni essenziali per poter capire il corso degli eventi sanza dover essere un esperto in materia.
Il percorso che ogni lettore percorre lungo le vicende che hanno segnato il ventesimo secolo nell’Europa orientale è lineare e chiaro. Le analisi delle cause e delle relative consegunze storiche, politiche ed economiche sono ben aritcolate e comprensibili a chiunque, anche ai non adetti ai lavori.
Un libro adatto a chi vuole sapere di più sull’ Europa orientale ma non solo. Il testo si presta ad una lettura veloce e scorrevole ma richiede anche una dose di attenzione e riflessione del lettore dato che si tratta di un testo di divilgazione storica adatto anche agli studenti universitari. Ci pare però un testo troppo comlesso, a causa della sua mole di informazioni condesante per gli studenti liceali.
Alla fine Il libro fornisce anche una ampia bibliografia sull’ìargomento trattato per ulteriori aprofondimenti e denota il lavoro certosino dell’autore che ha pazientemente consultato varie fonti e sbriciato nei relativi archivi dimostrando la sua professinalità storica. Le etesi e le interparetazioni storiche date dall’ autore sono dunque ben documentate.
In conclusione un libro da leggere per chi desidera capire la storia d’Europa nel suo complesso.