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Il sangue del Sud
 
Il sangue del Sud 2011-07-13 08:10:38 Giovanni Baldaccini
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Giovanni Baldaccini Opinione inserita da Giovanni Baldaccini    13 Luglio, 2011
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L'elogio della bestialità


Guardando la ragazzina armata raffigurata nella copertina del libro, non si può evitare di rammaricarsi di un inganno, che la finta ferocia degli occhi esprime; di una mancanza, per quell'intensità perduta. Difficile rimanere insensibili nel corso della lettura; il libro infatti ci immette in una delle pagine più turpi, disgustose e prive di senso, tra le tante di cui l'esercito piemontese si è reso protagonista.
L'Italia è unificata e il Regno delle due Sicilie non esiste più. Esiste però un popolo che si ribella, che non accetta la fredda insensibilità degli invasori, la loro totale incapacità di cogliere la realtà dei luoghi occupati e dell'anima delle popolazioni che li abitano. Solo noncuranza, sfruttamento, regole ferree ed estranee; pretese senza concessioni, spesso rapina: questo ciò che offre il nuovo padrone. Quelle popolazioni reagiranno e si comporteranno come di fronte a un esercito invasore, organizzando una disperata resistenza nel tentativo di ricostruire l'ordine perduto. Non volevano rubare: volevano il loro re. Quel moto spontaneo fu però etichettato come brigantaggio e in tal modo svilito a livello di delinquenza comune: ladri, tagliagole, bestie selvagge da abbattere senza pietà. E certamente da queste pagine la pietà è assente, se guardiamo quei corpi straziati, violentati, massacrati e poi esposti a monito perenne. Questa la fine di molte figure straordinarie che il libro abitano. Tra queste, molte figure femminili, difficili in ogni caso da dimenticare. Se ne potrà dare il giudizio che si vuole perché nessuno può negare che alla violenza si sia risposto spesso con la violenza. Quali le bestie? A mio avviso quelle in divisa erano davvero tali; quelle braccate lo diventarono per necessità. Nessuno ne esce bene: nemmeno il lettore.

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Commenti

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interessante, sicuramente crudele...

ottimissima rece, molto sentita!!!
complimenti***
Davvero una recensione di gran livello, ben argomentata e di sicuro impatto storico sociale.
Non ho letto l'opera ma l'argomento mi è parso indiscutibilmente accattivante.
Complimenti.
Syd
Grazie, sei molto gentile. È vero: è un tema che sento molto.
Grazie, mi fa piacere di essere stato di qualche utilità.
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