Dettagli Recensione
Mémoires d'une jeune existentialiste rangée
Primo volume del colosso autobiografico. Opera noiosa, lunghissima se letta unicamente nella primaria chiave memoriale, ma Simone opera in ben altri settori. La messa in gioco della propria vita, azzardata (potrei dire) in una storia letteraria in cui di donne- scrittore si sa ben poco, è l'espediente per la riuscita di una massiccia opera esistenziale: cosa più dell'esistenza può "creare" l'esistenzialismo? Non sarà la prima volta che Madame metterà la propria esistenzia al servizio del romanzo esistenzialista: se ne servirà anche per il suo capolavoro, Les Mandarins, campo minato in cui giocherà con l'esistenza degli altri, primo fra tutti Camus, che dal movimento ne uscì (con Le Mythe de Sisyphe) ancor prima che Sartre se ne saltasse fuori con La Nausée. Che dire dell'autobiografa? Sottile, lucida, fredda, rigorosa, sembra che nulla la riguardi personalmente. Unico, grande e vero scrittore esistenzialista, più ancora di quel Sartre che valeva solo nella teoria.
Indicazioni utili
Commenti
10 risultati - visualizzati 1 - 10 |
Ordina
|
Non posso confermare esattamente, perchè il primo libro classificato come "esistenzialista" è appunto "La nausea", mentre gli altri non li ho neppure toccati. Devo dire che sono arrivata a pag. 50 circa e non ho trovato un granché di existentialisme. Anzi, argomenti che non hanno nemmeno un filo logico; spero che siano solo le prima pagine (?) in questo modo.
La scena del giardino ovviamente non l'ho ancora toccata.
Chissà.. :)
Conosci molto dell'esistenzialismo. Stai facendo studi più approfonditi?
Bisognerebbe leggere anche "Questioni di metodo" e "Critica della ragione dialiettica" prima di poter definire il pensiero di J. P. Sartre.
Sai, pensare per certi versi è il supremo agire.
Buone letture.
Amalia
sono perfettamente d'accordo con te.
Perdonami, puntualizzarlo è stata una deformazione "professionale": chi ha compiuto studi filosofici potrà comprendere.
A presto,
Amalia
A presto.
10 risultati - visualizzati 1 - 10 |
Sto leggendo "La nausea", ma sinceramente..... lascia un tantino a desiderare.
Di Camus leggerò "La peste"..
Pensa ho questo libro da una vita, e proposi io alla Redazione di aggiungere questa scheda. Ma non conoscevo ancora Simone e il suo esistenzialismo. Coincidenza che proprio tu abbia pubblicato la recensione esattamente in questo periodo? :D