Dettagli Recensione

 
Il codice dell'anima
 
Il codice dell'anima 2021-12-28 14:31:38 DanySanny
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
DanySanny Opinione inserita da DanySanny    28 Dicembre, 2021
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il Daimon è una coscienza signorile

Per parlarvi di questo libro di James Hillman mi piace partire dalla mia esperienza personale. Per tutti gli anni della scuola superiore ero convinto che avrei studiato filosofia all’università o, al massimo, mi sarei dedicato alle lettere classiche. Avevo categoricamente escluso sia medicina sia giurisprudenza, che sentivo distanti dal mio mondo. Eppure poco prima del diploma, quasi per caso, l’idea di studiare medicina mi ha colpito di sorpresa, imperscrutabile nelle sue profonde motivazioni, ma al contempo perentoria e decisa. Anche se questo ha significato sacrificare molto dello studio che ho sempre amato, ripartire da capo dopo aver letto libri su libri di filosofia e studiato tedesco per essere poi pronto. Partire anzi ancora più indietro, da parte di chi aveva tanta biologia e chimica da recuperare.

Ecco parto da qui perché il libro di Hillman tenta proprio di spiegare queste vocazioni improvvise, questi desideri inappellabili, quello che in noi è più forte di noi. Sulla scia di un certo platonismo jünghiano, Hillman teorizza che a fianco di ogni persona si trovi un Daimon, uno spirito guida, una vocazione incoercibile, una ghianda come spesso la chiama, che segna il destino di ognuno. Il Daimon è uno spirito celeste, ci chiama e convoca da un altro mondo, da uno spazio di là da noi, è una coscienza signorile, ha il piglio del dittatore e non ammette repliche: anche quando tentiamo di allontanarci, eccolo rispuntare fuori, catapultati in traumi o episodi che ci costringono a riabbracciarlo. Il Daimon non ci lascia soli, ma al contempo ci condanna alla sua ricerca. Per sostenere la sua tesi, Hillman passa in rassegna la vita di illustri personaggi: da Judy Garland a James Baldwin, passando per Hitler e una folta serie di serial killer. Sono storie di vocazioni precoci, di segni male interpretati: di incontri con libri che hanno cambiato una vita, di insegnanti miracolose, di morti tracciate nella sabbia del tempo. Sorprende la violenza con cui il Daimon può manifestarsi, perché il Daimon vuole solo se stesso, anche se questo ha il segno di un distruttivo cupio dissolvi. È la storia della Garland, finita tra alcol e barbiturici, la parabola discendente di una bambina che fin dai 3-4 anni era in grado di ballare, recitare, cantare, intrattenendo decine di persone. È la storia di Hannah Arendt e del suo incontro con Heidegger, la storia di Woody Allen, Richard Nixon e Truman Capote e dei loro incontri con la propria intima e violenta inclinazione.

Si può e anzi forse di deve non concordare ogni volta, specie quando il libro attinge con troppa serenità a eccentriche teorie freudiane, eppure ci aiuta a definire il vuoto che la psicologia non si è dimostrata in grado di colmare, ovvero spiegare le origini delle più profonde motivazioni dell’individuo. Hillman le trova nella pianura delle anime del mito di Er e crea la sua personale cosmologia, trascinandoci con insospettabile piacevolezza e fluidità in una lettura che si dimostra sempre accessibile e alla portata di ogni lettore. E chissà che qualcuno, leggendo il libro, non si interroghi sulle apparizioni del Daimon nella sua vita. Io, forse, ho incontrato il mio.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Riccardo76
28 Dicembre, 2021
Ultimo aggiornamento:
28 Dicembre, 2021
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Daniele, per la tua recensione, ho apprezzato il tuo invito alla lettura di questo libro che avevo iniziato e mai finito, forse per incostanza, forse perché non era il momento, sicuramente per colpa mia.
Proverò a riprenderlo, il tema è sicuramente importante.
Grazie
Buone letture.
Ciao.
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
28 Dicembre, 2021
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao Riccardo,
anzi forse ben tornato. Ho ricordi di tuoi commenti già diverso tempo fa, sono stato via per un po'. Riprova, a me è scorso molto bene, probabilmente bisogna calarlo molto nella propria vita.
Per altro io ho incontrato il mio "Daimon" letteralmente lo scorso anno. È una storia curiosa ;)
Buon anno e buone letture!
Ben tornato.
Mi hai incuriosito, Daniele, su questo libro.
Un medico, dunque : complimenti!
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
05 Gennaio, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Ciao, grazie! Proverò a essere un pochino più costante ;)
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
05 Gennaio, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Emilio, sicuramente, anche se opinabile, è un libro interessante per spiegare certe svolte della nostra vita. Ed è molto gradevole da leggere.
Rollo Tommasi
07 Gennaio, 2022
Ultimo aggiornamento:
07 Gennaio, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Recensione votata!... Non credo ai Daimon, ma a te come "pilastro" delle recensioni di QLibri sì. :)
In risposta ad un precedente commento
DanySanny
09 Gennaio, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
Ma grazie Rollo, ben tornato anche a te ;)
8 risultati - visualizzati 1 - 8

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La tentazione del muro
Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera
Il miracolo Spinoza
A proposito del senso della vita
Vietato scrivere
L'amore sempre
Homo Deus
Eros il dolceamaro
Quando i figli crescono e i genitori invecchiano
Questo immenso non sapere
Un mondo sbagliato
Il metodo scandinavo per vivere felici
Storia dell'eternità
Basta dirlo
Contro il sacrificio
Il corpo elettrico