Dettagli Recensione
Una missione
Testo filosofico, certamente di non facile ed immediata lettura perché denso di concetti importanti. Si basa sulla teoria del daimon, cioè quel qualcosa che ognuno di noi ha dentro e che rappresenta da una parte il nostro destino, dall’altra il nostro essere, perché ognuno di noi quando nasce si porta dentro una missione da realizzare ed in questo sta l’unicità e nello stesso tempo la grandezza di ognuno di noi. Sono interessanti i capitoli di analisi delle inquietudini del cuore, della solitudine, dell’infanzia e di tutte le influenze di ciò che ci circonda già da quando siamo bambini, nonché il capitolo in cui si analizza il seme cattivo, per capire come mai esiste un destino anche nell’essere distruttori. Sono tanti i rimandi filosofici che possono suggerire approfondimenti. Più di ogni immagine, ho apprezzato la descrizione del movimento dell’anima, che si muove in cerchi; di conseguenza le nostre vite non progrediscono in linea retta, bensì indugiano, oscillano, tornano indietro, si rinnovano, si ripetono. Per questo è umano sbagliare ed anche cadere. Per rialzarsi e ricominciare.