Dettagli Recensione
Viaggio nell'infosfera
"La rivoluzione dell’informazione" si prefigge lo scopo di classificare e collocare l'informazione nei diversi aspetti della vita umana.
Per fare ciò pone l'informazione come uno dei capisaldi dell'evoluzione umana dopo quelle copernicana, darwiniana e psicanalitica. Per questo Floridi parla di "rivoluzione". Definisce il "dato", e come la sua presenza o la sua assenza forniscano un'informazione. L'autore spiega come le nuove tecnologie non siano la vera rivoluzione, ma lo è l'informazione in quanto tale.
Nella recensione del professore Stefano Canali, si prende come esempio quella del navigatore GPS per indicare come, un agente biologico (l'uomo) sia connesso ad uno artificiale (navigatore GPS) quindi come "..al navigatore GPS accediamo a mappe, percorsi, punti di interesse, cioè a tutta una serie di Informazioni". A questa giusta considerazione mi piace aggiungere che, in passato con le "vecchie" carte stradali era l'uomo a leggere ed interpretare le informazioni per scegliere il percorso più adatto, adesso invece ci vengono direttamente suggerite (con inevitabile imprecazione nel caso in cui non siano corrette).
Il linguaggio è molto tecnico specie quando l'autore si inoltra nella filosofia analitica e, per me che non sono addentro, risulta di difficile interpretazione.
Tuttavia il testo è ricco di tanti esempi che chiariscono bene i concetti.
Particolarmente affascinante il capitolo sull'etica dell'informazione in cui agenti biologici e artificiali hanno pari valore e pari diritti in quanto appartenenti all’infosfera.
Il testo è introduttivo, come dice Floridi stesso, ed affronta diverse argomentazioni dalla teoria dei giochi ai computer quantistici. Tutti argomenti degni di approfondimento.