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Una stanza piena di gente
 
Una stanza piena di gente 2015-03-21 17:20:41 Filippo
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
Opinione inserita da Filippo    21 Marzo, 2015

Un viaggio nella mente di un uomo normale

Una stanza piena di gente è la biografia del criminale (termine forse eccessivo) Billy Milligan che fu arrestato e processato per aver violentato, sequestrato e rapinato due donne il cui nome è, nel libro, fittizio.

Il libro si apre con la presentazione di alcuni personaggi che non avranno particolare rilievo nel corso della storia e cioè i poliziotti che si stanno adoperando per andare ad arrestare Milligan. Il protagonista del libro viene presentato piuttosto tardi, le prime pagine del libro danno solo qualche indicazione su chi sia o meno Milligan.

Il libro è composto da 3 parti: la parte dell'arresto e un primo tentativo da parte degli psichiatri di curare Milligan e soprattutto il tentativo da parte dei suoi legali di evitare a Billy il carcere. La seconda parte, la più bella, si svolge quasi totalmente nel carcere psichiatrico di minima sicurezza dove Billy, aiutato dalle amorevoli cure del Dott. Caul, tenterà di fondere le sue 24 personalità in un unica sola chiamata "Il Maestro". Questa è la parte dove vengono fuori tutte e 24 le personalità - anche il Billy originario che "dormiva" da anni ormai - e soprattutto attraverso il racconto del Maestro (colui che essendo l'insieme delle altre personalità sapeva tutto) si scoprono fatti atroci che hanno coinvolto Billy ma soprattutto si capisce meglio i motivi che hanno portato questo ragazzo a frazionare la sua personalità. Particolarmente importante la figura dei due leader delle "persone nella testa" di Billy e cioè Arthur e Ragen.

La terza parte, la più lenta e la più noiosa probabilmente, si incentra sul processo mediatico prima e giuridico poi che hanno coinvolto Billy e di come quest'uomo abbia reagito agli attacchi personali ricevuti sia da politici che dalla società tutta.

Un libro bello, un po' lento, e che racconta la vita di un uomo normale che a causa di una mente così complessa ha commesso errori di cui ne sta pagando le conseguenze ma che - non per questo - deve essere ritenuto un rifiuto della società.

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