Dettagli Recensione

 
Il complesso di Abramo
 
Il complesso di Abramo 2013-07-14 15:55:02 misu
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuti 
 
5.0
Approfondimento 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
misu Opinione inserita da misu    14 Luglio, 2013
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La psicologia della guerra.

Nell’ arco della storia dell’umanità i conflitti armati facevano parte della vita quotidiana delle comunità. La guerra perciò può essere considerata il prodotto negativo del genere umano che ad un certo punto sceglie di risolvere le controversie con le armi, dunque in modo violento e non attraverso le trattative ovvero pacificamente.

Nel corso degli eventi storici le guerre si sono evolute in tutti i sensi negli armamenti ma anche nella loro e bestialità e crudeltà.

Nel XX° l’umanità è sopravvisse a due conflitti modiali considerati dagli storici entrambi guerre totali che portarono ad un maggiore coinvolgimento della popolazione civile nel conflitto, cosiderata oramai obiettivo militare strategico da colpire ed annientare con ogni mezzo a disposizione.

Questo libro affronta il tema della guerra dal lato piscologico e risponde alla domnada: quale è la psicologia della guerra monderna? In sistanza quali sono le conseguenze psicologiche di un conflitto moderno?

Dalla guerra industriale ( guerra di secesssione americana 1861-1865) si passò alla guerra totale ( prima guerra mondiale 1914-1918). Un ulterore evopluzione della natura dei conflitti armati rappresentò lo scoppio della seconda guerra mondiale (1939-1945) definita dagli esperti come guerra totale di sterminio pinaificato. In sostanza ogni evoluzione della guerra provoca un mutamento psicologico nel genere umano. (la perceszione della guerra, della violenza e dei crimini ecc.)

L’ autore , esperto del settore, esamina i vari aspetti di questa evoluzione.

il traunma psicologico di fornte alla violenza
la guerra di secessione amercana e il cuore irritabile del soldato
la demenza stuporosa e la guerra russo-giapponse
la prima guerra mondiale e le nevrosi traumatiche
Freud e la psicanalisi di fronte alla guerra
l'istituto di morte e la guerra moderna
la seconda guerra mondiale
il dovere della memoria; il caso di Anna Frank
il dopo Auschwitz : riflessione sulla guerra di sterminio
il secondo dopoguerra e la nascita dei conflitti asimmetrici
le priorità delle crisi mondiali e delle guerre
la sindrome del post Vietnam
il disturbo post traumatico da stress: l’ evoluzione di un concetto
le caratteristiche dei conflitti moderni
la psicologia del soldato
la psichiatria al servizio della guerra
il morale delle truppe
il martirio e la guerra moderna:il caso del fondamentalismo religioso
un ritorno delle guerre di religione?
le dinamiche psichiche del prigioniero di guerra e dell’ostaggio
la guerra come disturbo nella relazione con l’altro
il diritto internazionale umanitario e le guerre moderne
i bambini soldato nella storia: la Crociata dei bambini
il fenomeno dei bambini soldato nel mondo moderno
le reazioni psicologiche dei minori soldati
le mine: l’esercito invisibile
l’appendice - alla ricerca della pace: le comunità che hanno rifiutato la guerra
il caso dei Black Hebrews: una comunità afro-americana del deserto del Negev

Con maestria l’autore di questo interessante testo da una chiave di lettura su basi scientifiche di un paio de concetti chiave:

la guerra
il soldato
il prigioniero di guerra
l’ostaggio
la popolazione civile
la psiche dei bambini
i crimini di guerra
traumi psicologici delle forze combattenti e non
l’ideologia e la religione al servizio della guerra
il diritto internazionale

Le tesi esposte dall’ autore sono lineari e ampiamente documentate, perciò risultano chiare al lettore interessato all’argomento. La termologia specifica tipica del settore scientifico è ridotta al minimo. Di conseguenza, il testo si presta ad una lettura sia scorrevole sia veloce. È chiaro però che si tratta di un testo di nicchia, dunque richiede dal lettore una notevole dose di attenzione e concentrazione nel suo percorso di lettura, pur essendo esso arricchito con esempi e informazioni che hanno lo scopo di fornire al lettore quella base scientifica adatta per potere capire a fondo l’ argomento in quel momento trattato dall’autore.

A nostro avviso questo libro può essere una lettura utile per chi si interessa in genere dei conflitti e del fenomeno dei crimini di guerra di ogni tipo e genere.

In conclusione un libro sicuramente interessante e da leggere per capire gli effeti sulla psiche dei conflitti armati ed la loro evoluzione nel mondo moderno.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Se consiglia di leggere un buon manuale di psicologia.
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La tentazione del muro
Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera
Il miracolo Spinoza
A proposito del senso della vita
Vietato scrivere
L'amore sempre
Homo Deus
Eros il dolceamaro
Quando i figli crescono e i genitori invecchiano
Questo immenso non sapere
Un mondo sbagliato
Il metodo scandinavo per vivere felici
Storia dell'eternità
Basta dirlo
Contro il sacrificio
Il corpo elettrico