Dettagli Recensione

 
Breve storia della vita animale
 
Breve storia della vita animale 2016-06-23 12:07:09 FrancoAntonio
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuti 
 
4.0
Approfondimento 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
FrancoAntonio Opinione inserita da FrancoAntonio    23 Giugno, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Quali ingredienti ci vogliono per fare un granchio

Come ha fatto un cucchiaio di molecole organiche - piovute, chissà come o chissà da dove, nel luogo giusto e nel momento giusto - a diventare nei milioni, miliardi d’anni, meduse, lombrichi, ragni o imenotteri dalla complicatissima ed intricata vita sociale? Possibile che tutto questo sia solo frutto dei ripetuti errori di copiatura di un codice genetico, errori che avrebbero potuto portare alla rovina, ma invece hanno schiuso le porte ad inaspettati futuri evolutivi?
Marco Vannini, con un linguaggio volutamente semplice, quasi colloquiale, ci conduce passo passo attraverso la mirabile storia della vita sulla Terra, a partire, appunto, dai primi agglomerati organici, sino alle complesse architetture genetiche degli animali pluricellulari.
Sono numerosi i libri di divulgazione scientifica sulle nuove frontiere della fisica e dell’astronomia. Non sono infrequenti neppure i volumi che trattano di evoluzione. Tuttavia spesso questa è esaminata solo a volo d’uccello; il passaggio dalle forme viventi più primordiali a quelle più evolute, è mostrato nei suoi aspetti esteriori senza che vengano spiegati i delicati meccanismi che stanno alla base di ogni passaggio.
Molto rari, quindi, sono i volumi che, come questo, spiegano il “miracolo” da un attento, scrupoloso punto di vista biologico.
Quest’opera che aiuta a familiarizzare con un argomento abbastanza negletto, risulta, di conseguenza molto interessante ed istruttiva, senza essere pesante o barbosamente didascalica.
Proprio per la validità del libro, perciò, sono portato a sottolineare solo le uniche pecche che ho riscontrato. Della prima l’autore è vittima incolpevole e chiama in causa l’editor (o la mancanza di editor) e i correttori di bozze. Invero nei libri pubblicati in questi anni gli errori ed i refusi tipografici sono quasi estinti. Purtroppo, invece, in questo libro ce ne sono fin troppi. Trattandosi di un’opera in cui l’attenzione del lettore deve essere concentrata su ogni frase, ciò introduce una distrazione, quindi un handicap di cui si farebbe volentieri a meno.
Il secondo aspetto, invece, è più profondo. L’autore, spesso, per descrivere i vari processi evolutivi fa riferimento a questa o quella specifica specie animale o a questo o quel tipico organo che ha subito mutazioni. Nonostante la chiarezza espositiva, talvolta diviene difficile comprendere esattamente cosa sia accaduto realmente, soprattutto perché molte delle specie viventi esaminate non sono conosciute universalmente. Si sente, in definitiva, la mancanza di un buon corredo di immagini didascaliche e comparative che aiutino a comprendere il testo. Come è noto, una immagine val più di mille parole e, nel caso specifico, è assolutamente vero.
Detratti questi due difetti, il libro è decisamente piacevole da leggere, oltre che educativo, al punto che ci si rammarica quando la descrizione si arresta all'esame degli insetti. Sarà pur vero, come dice il Vannini, che, dopo le grandi rivoluzioni operate nelle specie più primordiali, in seguito si è trattato solo di bricolage, cioè di un riadattamento a nuove funzioni degli organi già inventati dai precursori. Tuttavia, siccome noi siamo al culmine di uno di quei rami di attività “fai-da-te”, dispiace che il libro non ci conduca sino agli ultimi gradini della scala. Peraltro l’autore non chiude la speranza a che, in un futuro (prossimo?), ci possa essere un seguito, lungo il cammino tracciato dai cosiddetti animali superiori (ma chi lo va a spiegare ai batteri che non sono loro a dominare il mondo?)

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Consigliato a chi ama approfondire le proprie conoscenze nel mondo scientifico, senza che debba aver timore che, la mancanza di basi appropriate, gli crei difficoltà inaffrontabili.
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Buchi bianchi
Come stanno le cose
Il botanista
Invito alla meraviglia
Helgoland
Spillover
E l'uomo incontrò il cane
Ascesa e caduta dei dinosauri
Quanti
La nascita imperfetta delle cose
Essere una macchina
Il libro degli esseri a malapena immaginabili
Silicio
Mio caro Neandertal
La legge fisica
Le mie risposte alle grandi domande