Dettagli Recensione

 
Sacre bleu
 
Sacre bleu 2013-02-07 14:21:23 Lady Libro
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
1.0
Lady Libro Opinione inserita da Lady Libro    07 Febbraio, 2013
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Pane, misteri e colori a Parigi

Io sono cresciuta a pane e arte, e nutro un amore viscerale per gli Impressionisti fin da bambina, perciò le mie aspettative per “Sàcre bleu” erano assai elevate.
Contando che poi era una sorta di derisione nei confronti dei suddetti artisti, si prospettava una lettura molto piacevole e divertente per chi è dotato di autoironia (uso questo termine perché, quando si parla di Impressionisti, mi sento chiamata in causa, quasi fossimo un’unica entità).
E invece no, non fa assolutamente ridere, se per ridere s’intendono tutte le volte in cui i personaggi prendono baguettes e botte in testa, inciampano (ormai queste cose non fanno più divertire nemmeno nei cartoni animati, anche se nessuno sembra capirlo), dicono parolacce, volgarità e doppi sensi. E non fa nemmeno ridere il fatto che siano stati tutti, ma proprio tutti, trasfigurati in creature perennemente arrapate e vogliose.
Perché il sessanta per cento del libro è questo: pittori che vanno a letto con donne.
Mi sono perfino domandata se stessi leggendo un romanzo erotico sotto mentite spoglie o un cinepanettone in versione cartacea.
Nemmeno la parte thriller è questo granchè: c’è questo Colorista, un ometto basso, grasso e deforme che appare e scompare in continuazione, che, oltre a vendere i colori che fabbrica, procura agli artisti le donne con cui… divertirsi.
Mah, più che un colorista, mi è sembrato un pappone/magnaccia e la sua figura, più che catturare il mio interesse, mi ha solo infastidita, come un’onnipresente mosca ronzante.
Non ci sono molti colpi di scena, e i pochi presenti hanno rivelato la mia espressione facciale: come quella di una statua, ovvero immobile, ferma, immutabile, impassibile.
Ormai nulla riusciva più a coinvolgermi. Perché sì, il libro è noioso durante la prima metà, molto noioso, e terribilmente lento, anche se scritto bene. Fortunatamente nella seconda parte il romanzo è riuscito a ricatturare la mia attenzione, grazie ai misteri che diventano più intriganti e coinvolgenti.
Comunque vengono raccontate tante storie diverse, con tanti protagonisti diversi, ma in una maniera improvvisa, molto confusionaria, senza un preciso ordine cronologico (si passa dal 1100, al 1400, dal 2000, al 1800 fino all’epoca dell’Impero Romano…), senza nemmeno qualche spazietto bianco che consenta di capire il cambio di narrazione, tempo, argomento…
Mai visto, inoltre, un protagonista più dimenticabile di Lucien: un fannullone privo di personalità e volontà che sa solo parlare a vanvera, e farsi comandare a bacchetta dalla sua… “musa ispiratrice”, chiamiamola così, per cui sbava come un fox terrier davanti ad una bistecca.
L’unica cosa che salvo di questo romanzo sono gli Impressionisti stessi che, seppur costantemente arrapati, sono stati davvero ben caratterizzati, dotati di una vera anima, desideri, sogni, tormenti, e vederli interagire fra loro è stato… Beh, quasi commovente, come se me li fossi trovati realmente davanti. Perciò, parlo da folle appassionata di questi idoli, non credo che siano stati totalmente rovinati.
Un altro punto va sicuramente a favore dell’affresco storico della Parigi di fine Ottocento che, seppur nella sua piccolezza e marginalità, si sente e si percepisce sulla pelle.
Vi sono pure dei capitoli-intermezzi che parlano un po’ della storia della pittura, dell’arte e del colore che fa sempre piacere leggere, e incredibilmente li ho amati molto più delle vicende di Lucien e degli Impressionisti.
Per il resto, però, “Sàcre bleu” è stata una parziale delusione. Si poteva fare molto di più rendendolo più coinvolgente, meno pesante, più ordinato cronologicamente e soprattutto più simpatico e con un protagonista più memorabile.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

18 risultati - visualizzati 11 - 18 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

In risposta ad un precedente commento
Cristina72
07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Si tratta di un romanzo molto interessante, non di un'opera storica o di una biografia, ma Cézanne si è riconosciuto in alcune debolezze e non gliel'ha perdonata.

07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Brava! comunque i molossidi sbavano di più dei terrier...
In risposta ad un precedente commento

07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Ne sono contenta =D
Anche perchè scrivendole così rivelo tutta me stessa e quello che ho provato...
Non riuscirei a fare altrimenti =)

07 Febbraio, 2013
Ultimo aggiornamento:
07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
@marcello: non lo sapevo! Grazie XDD
@Cristina: beh, comunque sia non credo che ce la farei a leggerlo. Libri di questo tipo vanno oltre le mie umane capacità XD Ma grazie lo stesso =)

07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Figurati Cecilietta, quando vuoi sapere qualcosa di cani sono qui!!!
In risposta ad un precedente commento

07 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
eheh, è solo che il fox terrier è la prima razza che mi è venuta in mente sul momento XD
In risposta ad un precedente commento
petra
08 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Analisi molto sentita e approfondita Ceci! Bravissima:))
In risposta ad un precedente commento

08 Febbraio, 2013
Ultimo aggiornamento:
08 Febbraio, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
grazie fede :-****
18 risultati - visualizzati 11 - 18 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Chimere
Valutazione Utenti
 
3.5 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
3.0 (2)
Quando ormai era tardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il carnevale di Nizza e altri racconti
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La fame del Cigno
Valutazione Utenti
 
4.8 (2)
L'innocenza dell'iguana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Long Island
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Assassinio a Central Park
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Il serpente
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens