Dettagli Recensione
il pianista
Questo romanzo autobiografico è decisamente toccante. Con Szpilman si entra nel terrificante mondo del ghetto di Varsavia durante l'occupazione tedesca, insieme a lui si vivono le privazioni sia fisiche che morali a cui sono stati sottoposti gli ebrei. Szpilman racconta come ha visto morire molti sui famigliari e amici e come quasi miracolosamente è riuscito a salvarsi.
Ma questo romanzo apre uno squarcio di speranza sull'umanità, egli infatti deve la vita proprio ad un ufficiale tedescoche lo udì suonare un pezzo di Chopin con un pianoforte trovato tra le macerie. Szpilman scrisse questo romanzo subito dopo la fine della guerra, ma le autorità polacche lo censurarono. Da questo libro è stato tratto l'omonimo film diretto da Roman POlanski.