Dettagli Recensione
La dea che voleva essere umana
Circe la dea ribelle, la figlia diversa e poco considerata dal “clan familiare” cui appartiene.
Fin da bambina anela affetto da un padre e da una madre avari di attenzioni.
Mettere al mondo la prole è un mero esercizio per la schiera degli dei, egoismo ed ambizione individuale corrono veloci in direzione opposta al concetto di nucleo e di casa, più consoni alla stirpe umana.
Circe e la sua isola di Eea, con le sue bianche spiagge su cui passeggiare all'alba, con i suoi boschi rigogliosi da esplorare alla ricerca delle preziose piante “magiche” con cui produrre i pharmaka, le pozioni dai poteri prodigiosi.
Circe maga ma anche donna, tormentata dalla sua solitudine affettiva, desiderosa di innamorarsi e di trattenere sulla sua isola l'affascinante comandante Ulisse, pellegrino alla ricerca di un approdo sicuro di ritorno dopo la sfiancante guerra di Troia.
Un lavoro di ricostruzione fisica e psicologica davvero certosino e coinvolgente quello che la Miller riesce a portare a termine. Una protagonista delineata a tutto tondo e còlta nelle sue frustrazioni, nelle sue tensioni amorose, nelle sue delusioni più amare, nelle sue disastrose relazioni familiari.
Un volto che dopo alcuni capitoli sembra materializzarsi e far dimenticare al lettore di trovarsi nel mezzo di un racconto mitologico, tanto è lo spessore umano e concreto che assume.
Una scrittura impreziosita da un linguaggio elegante e pertinente, uno studio dei contenuti supportato da ricerca storica e documentale per dare corpo ad un narrato credibile.
In alcuni frangenti, la penna si attarda un poco oltre misura generando un calo del ritmo, ma nulla che vada ad intaccare la prova di scrittura e il romanzo godibile che ne nasce.
Indicazioni utili
Commenti
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |
Ordina
|
Bella profondità alla cura dei dettagli antropologici e storici pur trattandosi di mitologia.
Stesse caratteristiche che avevo riscontrato ne " La canzone di Achille".
Unico neo- a mio personale giudizio- un eccesso di pagine dedicate in taluni punti; avrei sforbiciato qualcosina. Nel complesso, lettura da consigliare
Ora se pronta per Galatea :-D
Ma ciò che conta è sempre una ponderata visione d'insieme al termine della lettura.
Non so se ti capita, ma a volte durante la lettura maturo un'opinione d'impulso, su cui al termine mi devo ricredere. ( non spesso ma mi capita)
Fede
5 risultati - visualizzati 1 - 5 |